Commenti disabilitati su Agli Onorevoli Parentela e Sapia: La dovuta immediata rimozione da parte del Governo italiano dell’illegale e criminale diagnosi di paranoia nei miei confronti fabbricata in modo di depistaggio dai criminali dr Curcio e comandante Pantano

Prof. Paolo De Marco

San Giovanni in Fiore (CS)

Data: 26 agosto 2020

Oggetto: La dovuta immediata rimozione da parte del Governo italiano dell’illegale e criminale diagnosi di paranoia nei miei confronti fabbricata in modo di depistaggio dai criminali dr Curcio e comandante Pantano

Onorevole Parentela

Onorevole Sapia,

Camera dei deputati della Repubblica italiana.

 

Egregi Onorevoli Parantela e Sapia,

Siete stati all’origine rispettivamente di due interrogazioni parlamentari e di interrogazioni a varie istituzioni rispetto ai crimini perpetrati contro di me. Tutte illegalmente lasciate senza risposta. Oggi con la Piattaforma Rousseau al governo non potete ignorare che tutte le mie accuse sono fondate su fatti indiscutibili.

L’Onorevole Sapia scrisse: « « « È evidente, nel merito, che tertium non datur: o una commissione l’ha esaminato secondo le procedure previste, oppure De Marco è vittima di abusi. ». I fatti sono chiari e non ammettono nessuno dubbio. Sappiamo tutte.i che non ci fu mai nessuna commissione ad autorizzare il mio esame né in Italia né altrove. Sappiamo che fin qui la mia riputazione è immacolata. Inoltre, i fatti dimostrano che l’illegale e criminale diagnosi di paranoia fu fabbricata contro di me e inserita nelle mie cartelle mediche alla mia insaputa dopo l’intervista del 30 novembre 2020 al comando dei carabinieri di San Giovanni in Fiore – CS.

Preme sottolineare che avevo chiesto io stesso questo incontro con il comandante Pantano, ufficiale dell’Arma ovviamente criminalmente incompetente e uomo senza onore, per capire perché, malgrado le mie denunce e i miei appelli, i crimini perpetrati contro di me – violazione del mio domicilio, alterazione del cibo e delle bevande e intimidazione poliziesca-mafiosa tramite tovaglie da bagno macchiate di pittura rossa – continuavano in piena impunità. La presenza illegale e non autorizzata del criminale e incompetente dr. Curcio a questo incontro costituisce un atto di estrema gravità perché, oltre a macchiare la mia riputazione fin qui immacolata, è ovvio che l’illegale diagnosi immaginata da questo mostruoso duo criminale aveva come unico scopo quello di fare depistaggio in modo da potere perpetrare in piena impunità le violazioni ripetute del mio domicilio e gli altri crimini associati a queste violazioni.

Incredibilmente, durante questo stesso incontro il vile e incompetente Pantano osò minacciarmi se porgevo altre denunce! Si pone allora una seria di domande relative al tipo di controllo del territorio messo in atto con questo tipo di comportamento poliziesco-mafioso con quale la gente per bene rispettoso dell’ordine costituzionale viene minacciata e gravemente delegittimata se porge le dovute denunce …

E chiaro che siamo in presenza di una operazione di destabilizzazione disumanizzante alla Ph. Zimbardo da parte di frazioni incompetenti dei servizi italiani sotto influenza di servizi stranieri e questo sin dal mio rimpatrio nel giugno del 2013. Questo tipo di operazione, frontalmente a-costituzionale, non può andare avanti per anni senza l’autorizzazione del governo.

Questo spiega pure il disprezzo attivo della Costituzione e la criminale viltà della strana Procura di Cosenza quando archivia le mie denunce – vedi ad esempio i Doc 7 e 8 qui allegati. Oppure, nel caso, della mia denuncia contro l’Ordine dei medici di Cosenza e contro il suo presidente Corcioni relativa alla necessaria radiazione del criminale Curcio dall’Ordine dei medici per l’imperdonabile violazione di tutte le regole della deontologia medica, quando archivia preventivamente questa mia denuncia scrivendo « Non risultano iscrizioni suscettibili di comunicazione ». (Doc 4)

A questo punto non si può negare la complicità tra l’Ordine dei medici di Cosenza e tra la Procura di Cosenza intenta a negarmi il sacro diritto alla difesa e al dovuto processo, con la complicità dei governi successivi.

Faccio notare che nel caso nel quale questo tipo di infame e incompetente operazione di destabilizzazione contro di me fosse stata condotta contro una persona meno educata e accademicamente preparata e meno psicologicamente stabile come me, costituirebbe un’operazione doppiamente colpevole perché avrebbe coscientemente condotto a risultati gravissimi. E non si può negare, visto l’implicazione iniziale del mio giovane vicino Pasquale Oliverio nella violazione del mio domicilio che l’obbiettivo ricercato di questa mostruosa e incompetente operazione era proprio di questo tipo.

Inoltre faccio notare che questa mostruosa operazione di disumanizzazione permanente contro di me dura sin dal giungo 2013 in Italia. Come ho già scritto allo strano PM Cozzolino prego a tutte.i « di non sottovalutare il fatto che questo perverso accanimento tanto illegale quando gratuito contro di me, ha già prodotto, oltre la distruzione della mia carriera accademica, della mia privacy e della mia vita sociale, l’annichilazione della mia famiglia e della mia discendenza. »

In conseguenza chiedo il vostro intervento immediato per la rimozione governativa immediata dell’illegale e criminale diagnosi del dr. Curcio dalle mie cartelle mediche. A questo punto, il mio caso non riguarda più la giustizia ordinaria. Siamo in presenza di un scellerato atto di terrorismo di Stato che lo Stato stesso ha ora il dovere di correggere con massima tempestività prendendo tutte le misure necessarie per risarcire di danni materiali e morali a me causati con premeditazione e malgrado le mie numerose denunce e proteste.

Vi prego non farmi l’insulta di lasciarmi senza risposta, quale che sia.

Cordiali saluti,

Paolo De Marco, ex-professore di Relazioni internazionali – Economia Politica Internazionale.

NB: Tutti i documenti pertinenti sono pubblicati a questo link: http://rivincitasociale.altervista.org/constrastare-terrorismo-italiano-mi-serve-un-avvocato-dufficio-fiducia-26-luglio-2020/

Comments are closed.