Commenti disabilitati su COVID-19 = ALCUNI FATTI CONTRO L’ATTUALE GESTIONE DELLA CRISI SANITARIA –E SULLA TRAGICA MATTANZA DELLE CITTADINE/I, 14 aprile 2020.

Solo la verità è rivoluzionaria (Gramsci)

Apro ripetendo che non sono un dottore in medicina. La mia specializzazione è l’Economia Politica Internazionale. Condivido pero l’avvertimento del prof. Testart per quello che concerna il necessario coinvolgimento delle cittadine/i nelle politiche sanitarie e di ricerca, senza ingerenza nel lavoro dei medici e dei ricercatori svolto comunque nel quadro della deontologia e della legge.

Ribadisco il mio appello urgente a prendere appoggio sull’attuale crisi sanitaria per rinegoziare e rafforzare d’urgenza i trattati di controllo degli armamenti con verifiche intrusive in loco senza avvertimenti, specialmente per le armi nucleari a portata intermedia e per le armi biologiche. Sappiamo che sin dal 9/11 i Stati Uniti hanno speso attorno a $ 100 miliardi per la ricerca sulle armi biologiche. Altre grandi nazioni non sono rimaste a guardare anche se sicuramente con « investimenti » molto minori.

Qui sotto fornisco dei link verso certi interventi e articoli da analizzare in modo critico e da fare conoscere.

Abbiamo già detto che la gestione attuale della crisi del Covid-19 in Italia e in Occidente è al limite della criminosità colpevole o per negligenza. Fu perso troppo tempo sottostimando il pericolo malgrado i dati allarmanti provenienti dalla Cina e dell’Asia. Quando fu deciso di agire lo si fece con un confinamento delle cittadine/i nella loro vita quotidiana ma non delle lavoratrici e dei lavoratori, cioè non con lo scopo di bloccare la propagazione del nuovo coronavirus ma con quello di arrivare ad una « herd immunity » o immunità di gregge in modo più lento per vietare una tragica e troppo rapida saturazione dei reparti di cure intensive. Si sapeva che la Sanità italiana era mal ridotta dai troppo tagli imposti, si sapeva di non potere contare – in teoria – su più di 3.8 posto letti per 1000 abitanti – la Germania ne aveva 20/000 già prima della crisi – e si sapeva che i stock di materiali di protezione basica del personale medico semplicemente non esistevano malgrado le norme della OMS, per non parlare dei tamponi!

Il confinamento si fece dunque seguendo protocolli predeterminati da una logica di mercificazione che fa certo comodo a Big Pharma, ma che non dovrebbe avere niente a che fare con la salute pubblica. Anche se rimane certo vero che si tratta di un nuovo e sconosciuto coronavirus, un fatto che costrinse i medici a fare del loro meglio.

Oggi risulta che questo nuovo coronavirus non corrisponde ai protocolli utilizzati sopratutto in cure intensive. A dire di tutti i medici nelle sale ospedaliere che si esprimono sul soggetto, è chiaro che quello che vedono con i loro pazienti a vari stadi della patologia, non rifletta quello che si credeva sapere sui virus ed in particolare sui trattamenti della pneumonia. Perciò, molti medici ospedalieri implicati in prima linea chiedono una revisione urgente dei protocolli alla luce di quello che si è appreso dai trattamenti adoperati fin qui.

In tanto molti medici, in particolare i medici di famiglia, ricorrono al loro Giuramento di Ippocrate per utilizzare altri metodi anche prima che i pazienti arrivassero nelle sale di cure intensive, momento in cui è spesso troppo tardi. Ad esempio, il trattamento del prof. Raoult del quale, secondi i nuovi numeri forniti oggi stesso, non può più essere scartato almeno quando amministrato secondo il protocollo dello stesso prof. Raoult, cioè sin dall’inizino dei sintomi verificati e con certe precauzioni mediche, ad esempio le verifiche di cardiologia e del livello del potassio. (vedi sotto)

Il rituale dei numeri giornalieri sui contagi, sulle ospedalizzazioni e sui decessi non convincono più nessuno, e meno di tutto i dottori sul terreno. Fu detto che l’unico numero attendibile è quello dei decessi. Affermazione che risulta anche falsa visto la cinica pratica dello doppio triage, cioè dei pazienti con sintomi ma non sottoposti al test e lasciati guarire spontaneamente a casa oppure morire se non riescono finalmente a farsi ammettere in ospedale, e i decessi che non vengono attribuiti al Covid-19 secondo un dubbioso metodo di contagio. Ad esempio, nelle case di cure per i nostri anziani con dei certificati post mortem che attribuiscono il decesso ad altre malattie dette pregresse. Cosi è molto comodo: diabete, obesità, cancro, ecc., ecc., e tante altre malattie che, bene trattate, permetterebbero ai nostri senior di vivere. Invece se sono vittime del Covid-19 come causa immediata del decesso il decesso viene spesso attribuito alle malattie pregresse preesistenti.

Temo che questo macabro rituale quotidiano dei numeri abbia una altra cinica funzione. In realtà, sono alla crisi sanitaria come le analisi stocastiche effettuate sopra i « dati » empirici « prezzi », ricavati dalle oscillazioni continue del Dow Jones dal pitre Mandelbrot, sono alla realtà economica specialmente speculativa. Questa strategia di comunicazione dei numeri – il numero appare vero e attendibile, anche senza virgola in questo caso … – ha coscientemente o meno la funzione di permettere al governo di preparare una uscita di crisi neoliberale monetarista dura sotto il segno del fascismo filo-semite, una volta ancora nel nostro Paese – pardon! Sotto il segno della sicurezza … -, a cominciare con il confinamento totale dei cittadini da rendere permanente con altri mezzi, ad esempio la tracciabilità dei spostamenti con nuove App rendendo pero i loro data resi accessibili alle industrie private – non solo in nostri spostamenti ma la nostra vita privata e i nostri dati medicali. Si tratta di miliardi. In somma, un bello regalo legalizzato a Cambridge Analytica e altre del genere !!! Altro che controllo cinese effettuato senza scopo commerciale ma istituito per il bene comune e sotto controllo dei diritti fondamentali socialisti e del Partito garante dell’interesse generale !!!

Si aggiunge la promessa tanto cara a Bill Gates e a Big Pharma di un vaccino. Si sa che il vaccino dovrà poi essere rinnovato ogni anno – se tutto va bene – così da rappresentare un mercato mondiale già stimato dallo stesso Bill Gates – quello che finanziò Event 201 – ad oltre $ 60-65 miliardi annui!!! Il vaccino non arriverà comunque nei mesi che vengono e la sua tossicità iniziale rischia di essere grave perché non sottoposta ai protocolli normali usualmente verificati nella durata. Mi sembra pure che il principio di precauzione implica l’uso delle cure quando efficace – ad esempio derivati della chloroquina e antibiotici – prima di ricorrere alla vaccinazione annuale di massa.

Ma intanto, veicolando queste illusioni – almeno per il futuro prossimo – si scartano le misure più razionali. Cioè, il mantenimento del confinamento totale per altre settimane in modo da impedire i contagi, incluso le seconde onde di contagi. Sappiamo già che esistono delle ricadute potenzialmente pericolose dato le sequele gravi dei pazienti « guariti » nelle cure intensive – fibrosi ecc – e non ignoriamo la natura per definizione mutevole del virus, anche con l’aggravante della contaminazione già accertata di vari animali domestici.

Solo le attività essenziali più essenziali devono essere tollerate, al contrario delle 7 proroghe su 10 conferite alle imprese, a quello che pare, dai prefetti sotto ordine di un governo tanto incapace quando i suoi consiglieri scientifici – vedi i risultati, poco da commentare.

Nel frattempo si deve pianificare la produzione di tutto quello che sarà necessario all’apertura progressiva delle attività economiche, cioè la produzione delle mascherine, dei guanti, delle tute, dei disinfettanti ecc . i.e, cioè i PPE o dispositivi di protezione personale. Ovviamente questo deve includere la produzione di milioni e milioni di test. La Germania fa oltre 500 000 test a settimane, noi una infima proporzione e il governo fa finta di non capirne la necessità. (A volte si arriva a pensare che si fanno meno test per massaggiare i numeri officiali dei contagi e pretendere che abbiamo raggiunto se non il picco almeno un plateau, in modo da legittimare l’inizio della Fase 2 …)

Solo quando queste produzione – e i stock necessari – saranno portate a termine, si potrà ragionare sulle aperture selettive e in sicurezza delle attività, cambiando anche un poco gli orari di lavoro in varie coorte per non sovraffollare i trasporti collettivi e per permettere la distanziandone sul posto di lavoro. I lavoratori e i sindacati devono essere pronti a andare in corte per fare tutelare la loro salute. Faccio notare che se la mascherina diventa obbligatoria per legge non può essere a carico del cittadino ma messa a disposizione gratuitamente dal governo. In oltre, sappiamo che le mascherine FFP2 e 3 devono essere cambiate ogni 3 ore e si deve pure imparare a metterle e toglierle senza contaminarsi.

Chiaramente qualsiasi mascherina è meglio di niente non perché ti protegge – non lo fa se non rispetta le norme – ma perché può protegge gli altri dalle possibili droplets che possono viaggiare uno o più metri nell’aria.

Soltanto dopo queste precauzioni di buono senso si potrà cominciare permettere una circolazione delle persone senza sintomi secondo due modalità :

a ) oppure si fanno i tamponi a tappeto e si adoperano le misure di sicurezza prescritte fuori di casa;

b ) oppure – e sembra la modalità migliore, visto il ritardo già subito, tutte e tutti cittadine/i si impongono con disciplina individuale le misure di sicurezza, mascherine, distanziamento sociale ecc., controllando se stessi i sintomi da definire, come la febbre alta, la tossa secca, la diarrea, ecc. Se risentano questi sintomi devono potere subito contattare le cliniche di prima linea – o il pronto soccorso o meglio ancora i dottori di famiglia. Questi dovranno imperativamente essere affiancati da almeno un infermiere o da una persona con le conoscenze tecniche sufficienti per prelevare i tamponi durante la durata della crisi. Secondo la diagnosi effettuata in un primo tempo al telefono, il medico potrà decidere di procedere al test, poi da rifare il giorno dopo dato i numerosi falsi negativi. Se necessario, il medico potrà prescrivere il trattamento del prof. Raoult – derivati della cholorquine e antibiotici.

Questi medicinali sono generici e non costano niente ma devono essere ovunque accessibili con prescrizione medica. Dopo una settimana, se la carica virale non si sarà abbassata, il medico giudicherà se continuerà con il trattamento altri giorni oppure se riferire il paziente all’ospedale, sperando intanto che i protocolli nelle cure intensive saranno adattati alle nuove conoscenze acquisite nelle ultime settimane sul nuovo coronavirus, il quale non sembra comportarsi come una pneumonia normale.

Come fu fatto in Cina e, a quello che sembra in Basilicata, i pazienti confinati in casa – o in alberghi designati per questo compito – devono gioire di tutto il supporto logistico in modo da limitare il contagio, ad esempio ai loro familiari. Il paziente trovato positivo e subito trattato permette di rintracciare i suoi contatti per verificare subito qui risulta positivo dunque da mettere in quarentena e da trattare. E quello che fanno a Marsiglia e funzione molto bene senza nessuna voglia patologica di rintracciare la gente con varie App mercificate.

Sono i test giornalieri a tappeto, a milioni, e le mascherine ecc., che premano, non le nuove App di tracciabilità con il loro intento di palestinizzazione delle nostre società da ridurre alla nuova domesticità e alla nuova schiavitù. Se non stiamo attenti, sul lavoro ci preparano la società dell’Uomo Giusto tra le Nazioni – gentili – Schindler con il suo contabile « eletto in modo esclusivo » Stern. E cosa dire di quello che sentiamo riguardo alle spiagge da aprire solo a pochi « meritevoli » auto-designati come nel XIX secolo. E robaccia di gente pericolosa e ultra vires. Come al solito, prema sempre di più il rispetto della Costituzione, anche in materie sanitarie.

Questo governo, che per altro non sa niente delle giustizia e del due process dovuto ai cittadini per Costituzione – vedi le negazione della giustizia nel mio caso, una vera vergogna nazionale – è un fallimento clamoroso tanto dal punto di vista sanitario che economico. Deve subito dare le sue dimissioni. L’unica cosa che sembra essere capace di fare e di andare a Bruxelles capello in mano – per potere continuare le stesse politiche di incremento delle disuguaglianze – e istituire un comitato a-costituzionale – senza presenza sindacale e senza rappresentanti della società civile, ref. CNEL – e senza controllo parlamentare o referendario, per riformare il Paese a favore dei poteri forti nazionali e apolidi che hanno distrutto il nostro Paese ormai quasi in modo irreversibile. (vedi Fase 2, cosa si sa della task force capeggiata da Colao per la ripartenza https://quifinanza.it/editoriali/fase-2-coronavirus-task-force-vittorio-colao-ripartenza/370818/ )

Questo governo è peggiore della crisi sanitaria e economiche che non sa gestire e meno ancora risolvere. Deve essere mandato a casa al più presto!

Vediamo alcuni articoli e interventi che meritano di essere conosciuti da tutti cittadini e governanti, nella speranza che i migliori medici siano già al corrente.

1 ) Gli ultimi dati forniti dal prof. Raoult sono disponibili qui « Coronavirus : Recul de l’épidémie à Marseille », IHU Méditerranée-Infection https://www.youtube.com/watch?v=5gMj6r9t-F4

Rapido riassunto: Su 2620 pazienti trattati con il suo trattamento, solo 10 sono morti (vedi il video a 3:45). Si registra solo 60 a 80 nuovi casi al giorno dopo un picco di oltre 300. A 4:39, il prof. Raoult mostra il risultato di un sondaggio mondiale che testimonia del fatto che il trattamento in questione è per ora il più utilizzato al mondo. (In effetto sembra che la riduzione dei contagi che necessitano cure intensive in Italia, con le loro sequele gravi ma taciute, sia dovuta alla somministrazione di questo trattamento da medici che ricorrono per fortuna al loro Giuramento di Ippocrate per agire… ) Da notare quello che il prof. Raoult dice sul Remdesivir oggi sconsigliato, un medicinale oneroso che non aveva computo nessuno reale test, nemmeno con gruppi comparativi.

Tanti nostri tipici esperti sembrano legati alla filosofia privatistica di Comunione e Liberazione, di Formigoni et al , come pure alla filosofia della morte nella dignità dei senior o malati gravi che non devono occupare il posto letto troppo a lungo nelle strutture sanitarie spesso privatizzate e comunque soggette a tagli lineari sin dal 1992. Senza sorpresa, spesso sconsigliano il trattamento del prof. Raoult per consigliare invece il Remdesivir. Vedi, ad esempio, le affermazioni del prof. Galli poco fa su Quifinanza -se non sbaglio. Sarebbe bene sentirlo commentare oggi alla luce dei nuovi dati su entrambi trattamenti …

Il professore Raoult nota pure che i paesi periferici sono più pronti – direi per fortuna – ad adottare i generici poco costosi ma efficaci rispetto alle nostre società sottomesse ai diktat di Big Pharma. (Vedi i link pertinenti qui sotto)

In oltre, sembra che questo tipo di virus può nascondersi alla detenzione, il che spiegherebbe le ricadute di certi usciti « guariti » dalle cure intensive. Il trattamento del prof. Raoult abbassa e elimina la carica virale in pochi giorni. Questo dovrebbe impedire le ricadute perché il sistema immunitaria prende i sopravento; sarebbe dunque un elemento cruciale da monitorare e verificare.

B ) Allarme sull’andamento medico in cure intensive non corrispondente a quello che si credeva sapere ma che è dunque integrato nei protocolli di trattamento generalmente utilizzati. In questo articolo si mette in luce l’evoluzione dei pazienti sotto ventilatore con una discrepanza della saturazione in ossigeno che non corrisponde ai dati usualmente osservati nel trattamento della pneumonia. Vedi Whistleblower: COVID-19 Patients Need Oxygen Therapy Not Ventilator, by Tyler Durden ,Tue, 04/14/2020 – 00:05 https://www.zerohedge.com/health/whistleblower-covid-19-patients-need-oxygen-therapy-not-ventilator (see video in link) Vedi pure :Do COVID-19 Vent Protocols Need a Second Look? ,https://www.youtube.com/watch?v=Elgct0nOcKY&feature=emb_rel_end.

Vedi pure : Doctors Fear Coronavirus Survivors May Have Lasting Damage To Multiple Organs, by Tyler Durden, Mon, 04/13/2020 – 12:35 https://www.zerohedge.com/health/doctors-fear-coronavirus-survivors-may-have-lasting-damage-multiple-organs , Doctors treating coronavirus patients have begun to worry that survivors may sustain lasting damage to several organs – not just the lungs, according to the Los Angeles Times.

Altri articoli, diciamo onesti o meglio informati, sulla genesi del nuovo coronavirus e sulla storia dei suoi veri ceppi, insistono sui danni al sistema nervoso, al cervello e al fegato, oltre ai polmoni. In tale caso, i trattamenti come quello del prof. Raoult, che intervengono prima del ricovero in ospedale, diventano ancora più importanti e da considerare con massima serietà. Si dovrà comunque verificare se, nel caso del trattamento del prof. Raoult, le ricadute sono eliminate o meno.

C ) Sembra confermato che il nuovo coronavirus Covid-19 sia una creazione fatta in laboratorio. Ad esempio, un articolo e un video di propaganda anti-cinese non può fare altro che riconoscere questo fatto. Fatto già affermato dal prof. Francis Boyle il redattore dell’attuale trattato sulle armi biologiche. Ma lo fa falsamente attribuendo la colpa al laboratorio di Wuhan – vedi sotto. Intanto, i fatti sono quasi totalmente avverati, non si tratta di un zoonosi, cioè di un passaggio da animali all’uomo dato che le mutazioni osservate nella breve vita del nuovo coronavirus non potrebbero corrispondere temporalmente a un tale passaggio. Vedi il video https://www.youtube.com/watch?v=Gdd7dtDaYmM&feature=emb_title . Citato nell’articolo “This Should Trouble Us Deeply” – Chilling Documentary Maps Out Likely Origin Of COVID-19

by Tyler Durden ,Fri, 04/10/2020 – 22:55 ,Authored by Catherine Yang via The Epoch Times, https://www.zerohedge.com/geopolitical/should-trouble-us-deeply-chilling-documentary-maps-out-likely-origin-covid-19

D ) Sulla natura specifica del Covid-19 nato in laboratorio con caratteristiche determinate che ne aumentano la virulenza, incluso la possibilità di prendere vantaggio degli anticorpi – forse, per costruzione, del Sars che si era propagato in Asia e risparmiando l’Europa, ma forse anche per incompetenza della influenza (?) – e sulle altre modifiche che potrebbero in ogni probabilità spiegare i sintomi e i danni oggi costatati nelle sale di cura intensiva ai polmoni, al sistema nervoso centrale e al fegato, con la possibilità delle ricadute – ADE – vedi What ‘The Expanse’ Tells Us About The COVID-19 Pandemic And Gain-Of-Function Research, by Tyler Durden

Sun, 04/12/2020 – 00:00 , Submitted by Harvard to the Big House https://www.zerohedge.com/health/what-expanse-tells-us-about-covid-19-pandemic-and-gain-function-research

E ) Sui vari ceppi del nuovo coronavirus che non hanno niente a che fare con la Cina, in particolare il Paziente N 4 italiano e il Paziente N 31 della Corea del Sud , vedi questi articoli Logistical and Technical Exploration into the Origins of the Wuhan Strain of Coronavirus (COVID-19)

Posted on January 31, 2020March 21, 2020 by harvard2thebighouse https://harvardtothebighouse.com/2020/01/31/logistical-and-technical-analysis-of-the-origins-of-the-wuhan-coronavirus-2019-ncov/ (mentioned here Debunking Nature Magazine’s “COVID-19 Definitely Didn’t Come From A Lab” China Propaganda

by Tyler Durden , Fri, 03/20/2020 – 23:25 , Via HarvardToTheBigHouse.com, https://www.zerohedge.com/geopolitical/debunking-nature-magazines-covid-19-definitely-didnt-come-lab-china-propaganda )

Vedi in particolare questi articoli:

1 ) China’s Coronavirus: A Shocking Update. Did The Virus Originate in the US?, Japan, China and Taiwan Reports on the Origin of the Virus, By Larry Romanoff,Global Research, March 04, 2020, Region: Asia,Theme: Intelligence, Science and Medicine  https://www.globalresearch.ca/china-coronavirus-shocking-update/5705196

2 ) COVID-19: Further Evidence that the Virus Originated in the US, By Larry Romanoff

Global Research, March 11, 2020, https://www.globalresearch.ca/covid-19-further-evidence-virus-originated-us/5706078

3 ) COVID-19: All truth has three stages , Larry Romanoff
Global Research, Thu, 19 Mar 2020 07:47 UTC, https://www.sott.net/article/431087-COVID-19-All-truth-has-three-stages

4 ) COVID-19: Targeting Italy and South Korea? “The Chain of Transmission of Infection”

By Larry Romanoff, Global Research, March 21, 2020, https://www.globalresearch.ca/covid-usa-targeting-italy-and-south-korea/5707042

F ) Sopra lo strano caso delle porta-aeri americane – USS Theodore Roosevelt e USS Nimitz – e quella francese Charles de Gaulle – probabilmente non a contato con Wuhan ma con soldati americani forse esposti al ormai chiuso Fort Detrick, aspettiamo dettagli, se c’è li danno. All’inizio di questa pandemia in Italia avevo letto un articolo relativo a uno generale de nostro Stato-Maggiore risultato positivo – paziente zero?; l’articolo rimase pochi minuti e poi sparì. Non so se si tratta di una fake news, ma non è il tipo di informazione che si potrebbe legittimamente occultare. Ricordando i nostri soldati sacrificati nella manipolazione dell’uranio impoverito, preme chiedere per preservare l’interesse pubblico e quello dei membri del nostro Esercito, quale è la situazione attuale nei ranghi dei nostri militari e sulle navi.

Importa pero sapere che Fort Detrick il Lab livel 4 militare più importante dei Stati Uniti fu chiuso dal CDC da Luglio-Agosto 2019 con migliaia di soldati americani che morivano di una « strana influenza » con strani sintomi di strana pneumonia. Vedi CDC Shuts Down US Military’s Deadly Diseases Lab Over Safety Concerns, Aug 7, 2019 05:46 AM By Darwin Malicdem

https://www.medicaldaily.com/cdc-shuts-down-militarys-deadly-diseases-lab-over-safety-concerns-440475 Sopratutto vedi : « US urged to explain military lab shutdown », By Leng Shumei Source:Global Times Published: 2020/3/15 22:03:40, https://www.globaltimes.cn/content/1182694.shtml

Con le conoscenze genetiche moderne non si può falsificare troppo se si ha accesso all’informazione. Perciò il bene comune dell’Umanità implicherebbe che – con l’autorizzazione delle famiglie o dal medico legale – un paio di corpi di soldati americani morti in agosto-settembre2019 di questo tipo di « strana influenza con pneumonia » siano esumati per permettere un analisi dei ceppi responsabili. Si completerebbe probabilmente la cartografia dei ceppi di Covid-19 oggi disponibile.

G ) Bill Gates ed altri come Bloomberg hanno finanziato una simulazione sopra una pandemia risultando dalla propagazione di un coronavirus poco prima che si scatenasse il Covid-19. Vedi Event 201 Pandemic Exercise: Segment 1, Intro and Medical Countermeasures (MCM) Discussion https://www.youtube.com/watch?v=Vm1-DnxRiPM

H ) Nuovi vaccini e Big Pharma. (Non abbiamo niente contro i vaccini, in particolare quelli classici dai quali abbiamo tutte.i beneficiati da bambini e quelli testati con rigore e senza scopo di lucro. Speriamo invece che le conoscenze moderne siano in grado di ridurne ancora i fattori di rischio, oggi comunque minimi.)

Tutti sanno il coinvolgimento di Bill Gates con i vaccini – spesso a scapito dei generici poco costosi ma molto efficaci come i derivati della chloroquina e l’artemisia contro la malaria, e a volte a scapito della salute delle popolazioni sottomesse a questi vaccini. L’esperienza dell’Africa e dell’Asia con questi vaccini sponsorizzati da Bill Gates è veramente catastrofica. Ma lucrativa, non di meno. Si tratta di un Big business, quello di Big Pharma con relazioni incestuose con la CDC americana e con l’OMS come documentato da Robert F. Kennedy, vedi: Robert F Kennedy Jr. Exposes Bill Gates’ Vaccine Agenda In Scathing Report , by Tyler Durden , Sun, 04/12/2020 – 23:00

Authored by Robert F. Kennedy Jr., Chairman, Children’s Health Defense, https://www.zerohedge.com/health/robert-f-kennedy-jr-exposes-bill-gates-vaccine-agenda-scathing-report

In effetti tutti i medici negli ospedali e negli loro uffici sono in continuo contattati da rappresentanti di grandi aziende farmaceutiche che cercano di vendere grossi volume delle loro costose medicine. In cambio ? Perciò rimando al capitolo « Politica del farmaco » nel mio saggio sulla Sanità tra tagli e corruzione qui : http://rivincitasociale.altervista.org/la-sanita-tra-tagli-e-corruzione-una-vittima-eccellente-del-federalismo-fiscale/

Paolo De Marco

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