Commenti disabilitati su COVID-19 = ROMPERE UNA LANCIA PER LA DEMOCRATIZZAZIONE DELLA SALUTE, LA FELICITÀ SOCIALE e contro le Apps ed i tattoo di controllo, 21 aprile 2020

Questi fanno parte dei miei Commenti rapidi. Devo ripetere che non sono un dottore in medicina. Tuttavia, la storia delle civiltà umane mostra che l’igiene pubblica è il principale contributo alla salute umana presa collettivamente. Prendo anche sul serio l’avvertimento del Prof. Testart sul ruolo necessario dei cittadini.

1 ) Il virus SARS-CoV-2 è nuovo negli Umani. La mia convinzione personale è che è stato il risultato di una creazione artificiale di laboratorio che ha portato alla morte, con una strana influenza che mostrava una strana forma di polmonite, di oltre 10.000 soldati americani; ciò sembrava aver causato la chiusura del laboratorio militare di Fort Detrick da parte del CDC a luglio-agosto 2019, prima di ogni segnalazione di Covid-19 in Cina. La mia convinzione personale è che l’esumazione di alcuni di questi soldati morti sia necessaria per stabilire la storia dell’evoluzione completa di questo nuovo virus che oggi come è noto esibisce vari ceppi. In particolare quello del Paziente 4 in Italia e quello del Paziente 31 in Corea del Sud, nessuno dei quali era stato in contatto con Wuhan o con la Cina. La mia convinzione personale è che il gioco che consiste ad attribuire la colpa non è utile. Nemmeno per scopi elettorali, dato che i fallimenti della politica monetaria neoliberista sono ormai sotto gli occhi di tutti. Invece l’urgenza dovrebbe andare nel rafforzamento dei trattati di controllo degli armamenti, in particolare per le armi nucleari intermedie, per le armi biologiche e per l’uso militare dello spazio , il quale, se mai, che dovrebbe essere rigorosamente difensivo.

Per quanto riguarda le bio-armi, il trattato di controllo dovrebbe includere una verifica senza preavviso e invadente. In questo modo, i laboratori di Livello 4 si trasformerebbero in utili entità civili preventive seguendo adeguati protocolli internazionali e regole deontologiche. Non dimentichiamo che sin dal 9/11 gli Stati Uniti hanno speso circa $ 100 miliardi in tali ricerche militari e altre nazioni stanno facendo altrettanto, anche se con meno fondi. Questi trattati dovrebbero ora ricevere la priorità diplomatica a tutti i livelli. L’umanità sopravviverà alla SARS-CoV-2 ma sarebbe sciocco ignorare l’avvertimento.

2 ) L’app di controllo è utile e / o necessaria? Ho già toccato questo problema

(http://rivincitasociale.altervista.org/commentaire-rapide-sur-les-nouvelles-apps-de-monitorage-social-introduites-la-faveur-de-la-crise-sciemment-male-geree-du-covid-19-8-avril-2020/ )

Se tali Apps fossero necessarie, il minimo rispetto per la democrazia e per la privacy – entrambi necessari per preservare la salute psichica sociale e libero arbitro delle persone, quindi la loro responsabilità – dovrebbe implicare che siano sotto stretto controllo pubblico. In questo caso, ciò implicherebbe il controllo da parte dei sistemi sanitari pubblici, sotto la supervisione del Parlamento e con la possibilità per i cittadini di fare appello, in qualsiasi momento, a un comitato democratico e indipendente di cittadini per denunciare e richiedere la correzione immediata di qualsiasi possibile abuso. Nella nostra società di sorveglianza generalizzata, ciò includerebbe il risarcimento da abusi maligni, compresi quelli subiti per mano di membri incompetenti, corrotti e mal-intenzionali dei servizi di sicurezza. (Vedi le mie denunce in questo medesimo sito) Inoltre, tale controllo pubblico impedirebbe la privatizzazione di questi dati sociali e sanitari sensibili. Tutti ricordiamo Cambridge Analytica e sappiamo che questa è solo la punta dell’iceberg. Con il controllo pubblico, qualsiasi violazione del segreto e della privacy diventa un reato.

La domanda tuttavia è se tali Apps siano necessarie e utili per gestire l’attuale e, potenzialmente, le altre pandemie. La mia risposta è definitivamente negativa. Ciò che è urgente è la disponibilità di massa dei test e quella dei dispositivi di protezione individuali – DPI – nonché alcune regole di comportamento di base da adeguare in base all’evoluzione dell’attuale tasso di contaminazione, ad esempio il distanziamento sociale.

Ovviamente, il Covid-19 è un virus nuovo e in gran parte sconosciuto che mostra manifestazioni cliniche che risultano enigmatici a molti medici alle sue prese diretti ai letti dei pazienti. In un contesto incerto, il trucco è ottimizzare il controllo della pandemia sulla base di ciò che sappiamo e di ciò che apprendiamo mentre procediamo.

Abbiamo un’idea del tasso esponenziale di propagazione (Rt) del nuovo virus. Sappiamo che la maggior parte della popolazione è apparentemente al sicuro mentre i portatori di malattie croniche, specialmente nella popolazione anziana, sono fortemente a rischio. Sappiamo che molti possono essere, asintomatici ma contagiosi. Sappiamo che il trattamento del Prof. Raoult – derivati della chloroquina e antibiotici – se somministrato dai medici nelle primissime fasi del contagio è molto efficace. In effetti, nel suo ultimo rapporto, il Prof. Raoult ha menzionato 10 decessi per 2620 pazienti trattati, il miglior punteggio per mortalità, per quanto ne sappiamo. Sappiamo che al fine di applicare il protocollo del Prof. Raoult su base regionale e nazionale, abbiamo bisogno di enormi capacità di test in tandem con l’autocontrollo dei cittadini – febbre, tosse secca, diarrea, affaticamento ecc.

L’applicazione massiccia del metodo del Prof. Raoult sembra ridurre drasticamente il tasso di ospedalizzazione dei soggetti contaminati. Resta da vedere se i pazienti così trattati hanno o meno probabilità di essere nuovamente contagiati, dato il rapido abbassamento del livello e l’eventuale eliminazione della carica virale. Abbiamo anche appreso che affrontare la saturazione di ossigeno nelle prime fasi del ricovero in ospedale può comunque ridurre il numero di pazienti che necessitano di rianimazione. In base all’attuale protocollo di ventilazione, i pazienti rilasciati sembrano spesso presentare sequele pesanti – fibrosi, complicanze cardiache ecc. – che potrebbero forse essere evitati almeno in parte. Whistleblower: COVID-19 Patients Need Oxygen Therapy Not Ventilator, by Tyler Durden ,Tue, 04/14/2020 – 00:05 https://www.zerohedge.com/health/whistleblower-covid-19-patients-need-oxygen-therapy-not-ventilator (see video in link) Vedi pure :Do COVID-19 Vent Protocols Need a Second Look? , https://www.youtube.com/watch?v=Elgct0nOcKY&feature=emb_rel_end. These links were already quoted in my http://rivincitasociale.altervista.org/covid-19-fatti-lattuale-gestione-della-crisi-sanitaria-sulla-tragica-matanza-delle-cittadinei-14-aprile-2020/ .See also a recent article on the matter: « Coronavirus, ossigeno ozono terapia come cura: l’appello » Utilizzata in diversi ospedali italiani, sarebbe utile per contrastare i sintomi gravi da Covid-19 e liberare le terapie intensive, https://notizie.virgilio.it/coronavirus-ossigeno-ozono-terapia-cura-appello-medici-1382100?ref=virgilio )

A cosa servirebbero le Apps ? Probabilmente sarebbero state scaricati su un qualche tipo di dispositivo, probabilmente sul cellulare. La tecnologia Bluetooth, che non include la geolocalizzazione, non garantisce minimamente la privacy, poiché un eventuale cookie o malware può trasferire i dati di contatto memorizzati nel dispositivo. Le Apps tracciano la circolazione del dispositivo a un raggio dalle altre Apps non specificato e escono con la mappatura di tali potenziali contatti. Questo non ci dirà nulla su ciò che tocca il proprietario del dispositivo o se indossa una maschera, guanti e altre informazioni così cruciali. Non ci dice se il proprietario è positivo per Covid-19. Solo il test lo fa. In particolare, non ti dice se il proprietario è asintomatico. Se un proprietario di cellulare viene testato e risulta positivo, cosa aggiungono le Apps alle informazioni che potrebbe fornire senza Apps sulla circolazione e sui contatti effettivi nelle ultime 2 settimane? Di conseguenza, possiamo chiederci: a che serve un tale dispositivo? Serve solo per il controllo sociale e la potenziale mercificazione di dati sociali e sanitari privati sensibili. È quindi totalmente inutile, anzi nocivo.

Invece, appare ben in sintonia con una patologia individuale e dei gruppi dominanti nota, la quale è comune a quelli che possono essere chiamati “maniaci del controllo” o « control freaks ». Più drammaticamente, questa propensione al controllo è direttamente collegata al pensiero profondamente totalitario offerto « ancora una volta » come soluzione all’attuale crisi socio-economica e finanziaria, una crisi che l’attuale crisi sanitaria ha contribuito a catalizzare, ma che in realtà l’ha preceduta. Torneremo su questo problema di seguito.

Sembra quindi che le Apps non siano né necessarie né utili. È sufficiente istruire i cittadini ad adottare alcune precauzioni specifiche di buon senso – misurare la febbre, controllare i sintomi ecc. Ed essere pronti a contattare i medici di famiglia se pensano di essere malati di Covid-19, proprio come farebbero per qualsiasi altra malattia. Tuttavia, il sistema sanitario deve essere pronto a reagire anche prima che gli individui risultino positivi; questo può essere fatto solo con test a tappeto utilizzando il protocollo efficiente e poco costoso del Prof Raoult assieme al confinamento mirato e organizzato delle persone contaminate.

Devo sottolineare che il grande esperto in questo campo, il prof. Raoult, ha affermato fin dall’inizio che il lockdown totale era una misura arcaica. Ora capiamo perché. Ma ciò presupponeva un certo grado di preparazione: vale a dire scorte prontamente disponibili di DPI e di derivai di chloroquina, di antibiotici e istruzioni adeguate per la popolazione. Dato che – questo è stato a mio avviso negligenza criminale da parte dei nostri governi occidentali – sono state perse molte settimane, la mia convinzione personale è che il lockdown totale è ora necessario per bloccare il tasso di contagio altrimenti esponenziale e per preparare prontamente la strategia di confinamento mirato con tutti i milioni di test necessari e le scorte di DPI disponibili.

Il confinamento totale non può essere concettualizzato solo come una semplice funzione della gestione della funzione Rt – cioè rallentare le ondate di persone gravemente contaminate che vengono ricoverate in ospedale e quelle tra loro che finiscono in unità di rianimazione. Ciò implicherebbe un’intenzione cinica di raggiungere una sfuggente “immunità di gregge” in modo meno drammatico, ma con l’inevitabile assicurazione di uccidere la stessa quantità di persone più vulnerabili, anche se al rallentatore. Come insistono il presidente Mélenchon e la France Insoumise, la fine del confinamento « totale» deve essere attentamente pianificata per preservare la vita dei cittadini. Accade solo che farlo sia in effetti l’unico modo razionale per ridurre al minimo i costi socio-economici e sanitari, con la progressiva riapertura delle attività sociali ed economiche.

Infatti, dato che il trattamento del Prof. Raoult riduce la carica virale, sembra essere, insieme ai test effettuati a tappeto, l’unico modo per controllare e sconfiggere l’inevitabile seconda ondata, se non la prevedibile terza ondata in autunno, almeno se questo nuovo virus si comporta come altri virus mutabili. (Sono incuriosito dall’affermazione del Prof. Montagnier secondo il quale questo essendo un virus fabbricato, la Natura le cancellerà normalmente con il tempo, ma non sono in grado di giudicare questo tipo di informazioni intriganti che meritano di essere chiarite da persone che sono scientificamente in grado di farlo.)

Si noti che, come abbiamo detto al punto (1), la storia cellulare totale del virus SARS-CoV-2 non è ancora nota. Molte varietà, in particolare sin dalle prime fasi della sua evoluzione negli Umani negli Stati Uniti, non sono note. Ma sappiamo generalmente che i virus sono mutanti e che i vaccini non possono essere veramente efficaci quando la conoscenza fa paura. Questo a parte il fatto che i vaccini, se adeguatamente testati, spesso falliscono – e Bill Gates non ha una buona reputazione su questo né su nessuna delle sue altre iniziative di capitale speculativo filantropico. I vaccini buoni e sicuri richiedono anni prima di dimostrarsi e devono essere rinnovati con ogni mutazione. Vedi « We’ve never made a successful vaccine for a coronavirus before. This is why it’s so difficult » By Jo Khan for the Health Report https://www.abc.net.au/news/health/2020-04-17/coronavirus-vaccine-ian-frazer/12146616 .

Ciò milita nuovamente a favore dei protocolli del Prof. Raoult – test a tappeto e un approccio curativo – insieme all’eventuale modifica dei protocolli ospedalieri per tenere conto delle nuove conoscenze – ad esempio, la questione della saturazione di ossigeno rispetto ai ventilatori.

3 ) « Control freaks » e mentalità di Mercante di Venezia. Ho guardato con sgomento M. Jacques Attali – che considero un « pitre » nel senso psicoanalitico marxista strettamente concettuale esposto nel mio Pour Marx, contre le nihilisme – sezione Livres-Books del mio vecchio sito giurassico www.la-commune-paraclet.com – in una delle sue solite esibizioni. Ora desidera apertamente la militarizzazione della società e dell’economia statunitensi per evitare quello che sembra un ineluttabile arretramento imperiale, almeno se gli Stati Uniti d’America non adottano il mio programma brevemente indicato nella Foreword e nello Appeal qui http://rivincitasociale.altervista.org/tst/ . Da notare l’insistenza del programma nel porre fine alla sovra-rappresentanza di minuti gruppi noti e altrimenti insignificanti – persino i Gesuiti avevano capito che questo blocca la mobilità sociale e finisce peggio dell’idiozia congenita – e sull’adozione di una nuova definizione anti-dumping basata sul « reddito globale netto »dei focolari. Le affermazioni di Attali et al., sulla presunta utilità di alcune forme di eutanasia possono anche essere verificate contro l’attuale triage forzato nelle unità di terapia intensiva dell’ospedale …

Questo mi rattrista: viene dopo lo stratagemma e la gestione disastrosi da presunti auto-proclamati « nichilisti svegli » del 9/11 . E, in effetti, conferma le mie peggiori paure per il ritorno dell’esclusivismo progettato in alcuni quartieri idolatri di un tempio di Salomone mai esistito storicamente ne archeologicamente, dimostrato e denunciato nel suddetto libro e nel mio saggio «Le lit du néo-fascisme» nella sezione Fascism, Racism, Exclusivism dello mio stesso vecchio sito. In breve, oggi come ieri, per alcune persone gravemente private di qualsiasi memoria storica, la soluzione alla crisi strutturale del capitalismo sembra essere un ritorno al fascismo di Mussolini-Sarfatti, cioè nella sua versione filo-semitica precedente al 1938. È semplicemente incredibile. Nel mio Paese, ciò si scontra frontalmente con l’Articolo XII delle disposizioni transitorie e definitive della Costituzione nata dalla Resistenza che proibisce qualsiasi forma di fascismo. Disposizioni simili sono parte integrante di tutte le nostre costituzioni, nonché della Dichiarazione universale dei diritti umani sociali e individuali fondamentali del 1948.

Ora considera il capitalista filantropico Bill Gates. Nella Storia degli Stati Uniti, i ricchi presto svilupparono la filantropia al fine di evitare di pagare la loro giusta quota di tasse e quindi di espandere la propria influenza attraverso molte Fondazioni e altri Think-tank privati finanziati con astuzia da fondi pubblici. Bill Gates non è certamente il genio del garage come propagandato dai media, ma ha rapidamente compreso le potenzialità di un simile capitalismo filantropico. Come tutti sappiamo, era semplicemente autorizzato dal sistema a massificare la tecnologia sviluppata per il Pentagono sotto il generale Taylor; era basata su una rete nodale di comunicazione in grado di sopravvivere ad un massiccio attacco nucleare. Tuttavia, questa tecnologia è diventata utile solo al di fuori della sfera militare e dalle intranet dei campus con l’invenzione del Web da parte del CERN. La Francia aveva sviluppato una tecnologia pubblica di grande successo, nota come Minitel. Per trasformare ancora una volta le telecomunicazioni in una sfera pubblica, Minitel dovrebbe essere nuovamente visitato e aggiornato; in effetti, l’unica cosa di cui avrebbe bisogno è un’interfaccia universale che gli consentirebbe di comunicare con altri sistemi, pubblici o privati. Ciò risolverebbe molti problemi in sospeso come quelli relativi alla privacy e alla mercificazione nonché il cosiddetto divario digitale …

Tuttavia, Bill Gates ha capito rapidamente i profitti che si potevano ottenere, anno dopo anno, con i vaccini. Anche se non sono stati testati correttamente. Larry Summers aveva spiegato che la delocalizzazione delle industrie inquinanti in India o in altri paesi in via di sviluppo era vantaggiosa non solo perché la manodopera costava poco, ma anche perché le riparazioni dovute per i danni inflitti alla popolazione – per esempio a Bhopal – sarebbero costate una frazione rispetto a ciò che loro costerebbe negli Stati Uniti o nell’Occidente sviluppato, ad esempio il disastro di Three Miles Island!

La Monsanto e altri si resero presto conto che se avessero potuto brevettare gli organismi viventi, avrebbero potuto creare mercati controllati – captive markets – molto redditizi, ad esempio costringendo i contadini ad acquistare sia i semi che i pesticidi che li accompagnano ogni anno, perdendo così il controllo sul proprio produzione di seme, con la riduzione della ricchezza agricola e culturale e, nel frattempo, con lo scambio della sovranità agricola e alimentare contro la «sicurezza» agricola, presumibilmente raggiunta attraverso derivati schiacciati sui mercati a termine e dei generi alimentari !! (Vedi il mio Libro III nel sito summenzionato e gli articoli pertinenti nella sua sezione International Political Economy.)

Le popolazioni povere africane e asiatiche, in particolare i bambini, proprio come i pazienti di Covid-19 ricoverati in ospedale perché alcuni idioti criminali avevano improvvisamente distrutto le scorte di DPI e dichiarato la chloroquina, vengono utilizzate in extremis per testare i costosi farmaci e vaccini di Big Pharma.

Allo stesso modo, la Commissione europea sta tollerando la distruzione preventiva delle piattaforme Internet europee, insieme alle loro entrate e al loro potenziale per lo sviluppo di posti di lavoro locali con i sviluppi di software Open source, quando tollera la strategia del mercato vincolato – captive market – di Facebook. Si può facilmente capire che il proprietario di una piattaforma può bloccare l’uso dei suoi servizi di pubblicazione a una persona che non ha effettuato l’accesso come membro, ma non che una terza persona possa essere bloccata dalla lettura di un sito senza essere un membro. Ciò è contrario a qualsiasi regola di concorrenza nell’UE: : http://rivincitasociale.altervista.org/lettera-aperta-alla-commissaria-europea-margrethe-vestager-si-prega-mettere-un-termine-alla-captive-market-strategy-delle-gafa-ed-imprese-simili/

Allo stesso modo di Attali e altri simili, Bill Gates è registrato per il suo desiderio di vedere l’intera popolazione mondiale sotto controllo attraverso il monitoraggio a mezzo di Apps e altri dispositivi, incluso tattoo, non per il proprio bene assicurato da agenzie pubbliche disinteressate e non a scopo di lucro, ma con l’obiettivo dichiarato di limitare la mobilità dei cittadini se non sono vaccinati, presumibilmente con i propri vaccini! Chi ha parlato di creazione di mercati vincolati!

Questa perversione tipica è persino contraria al capitalismo competitivo liberale o allo Sherman Act. Robert Kennedy ha denunciato questa tendenza. Come ex professore, devo sottolineare il carattere patologico e antidemocratico – cioè volgarmente esclusivista – di tale pensiero. Non deve essere tollerato. E per assicurarsi che questo pensiero talmudista neo-nietzscheano sia eliminato dalla sfera democratica pubblica, questa patologia deve essere curata alle sue radici, in particolare sostituendo il Big Pharma privato con il Pharma-care pubblico, vale adire il polo farmaceutico pubblico, rendendo illegale la brevettazione privata degli organismi viventi mentre si ritornerebbe al tipo di politica fiscale progressiva che era stata attuata dal New Deal sotto FDR e dallo Stato Sociale europeo, ora parzialmente smantellato, subito dopo la seconda guerra mondiale.

Vedi:

a ) Robert F Kennedy Jr. Exposes Bill Gates’ Vaccine Agenda In Scathing Report , by Tyler Durden , Sun, 04/12/2020 – 23:00,Authored by Robert F. Kennedy Jr., Chairman, Children’s Health Defense, https://www.zerohedge.com/health/robert-f-kennedy-jr-exposes-bill-gates-vaccine-agenda-scathing-report

b ) Note 1 ) The Paper Of Record Says Feel Sorry For Bill Gates, Who’s Been Targeted With Conspiracy Theories ,by Tyler Durden ,Fri, 04/17/2020 – 20:20 https://www.zerohedge.com/health/wsj-feel-sorry-bill-gates-whos-been-targeted-conspiracy-theories


(Vedi il video incorporato alle 34:20. Gates vuole un certificato per determinare chi aveva il vaccino e limitare di conseguenza la mobilità. È un mercato catturato?
In una strana deriva di tipo nazista, sostiene e finanzia progetti per tatuare le persone, come quello perseguito da un gruppo di ricerca del MIT. Si potrebbe ricordare l’Isola del dottor Moreau con Marlon Brando … Ciò equivale ad essere peggio della caricatura! Vedi:« PJ TV : “Le monde d’après…” – Invité Jacques Attali . https://www.youtube.com/watch?v=8Zcf4qqWvGE&t=1070s )

The video on B Gates:  https://www.youtube.com/watch?v=Xe8fIjxicoo&feature=emb_title

See also ‘Bill Gates is continuing the work of Monsanto’, Vandana Shiva tells FRANCE 24 https://www.youtube.com/watch?v=MNM833K22LM )

4 ) Tracciamento proto-totalitario contro la sanità pubblica e clinica di quartiere di prima linea.

Nel mio saggio sulla sanità disponibile in http://rivincitasociale.altervista.org/la-sanita-tra-tagli-e-corruzione-una-vittima-eccellente-del-federalismo-fiscale/ , ho cercato di mostrare come siano utili le tecnologie nuove e ben usate per spingere verso una medicina preventiva molto efficacia fondata sullo sviluppo delle cliniche di prima linea.

Ciò farebbe affidamento su studi dei medici di famiglia, la maggior parte dei quali sarebbe raggruppata in cliniche di quartiere dotati con normali laboratori e capacità di radiografia. Ciò allevierebbe i reparti di emergenza. Una tale clinica sarebbe anche collegata al reparto di emergenza in modo che il triage preliminare fosse effettuato da infermieri specializzati con un Master per indirizzare i pazienti verso la clinica oppure verso il reparto di emergenza che deciderebbe allora di ricoverare o meno. La clinica di quartiere consentirebbe ai medici di essere pagati mensilmente invece delle costose pratiche commerciali correnti del pagamento all’atto – per altro taylorizzato. In questo modo i medici sarebbero in grado di trascorrere più tempo con i loro pazienti. Il numerus clausus verrebbe abolito. Sarebbero possibili le rotazioni delle presenze che renderebbero la vita più semplice per tutti i soggetti coinvolti, e quindi anche una sorveglianza notturna, forse assicurata da infermieri con un MA e da un medico di guardia. Ma l’esame dei pazienti sarebbe solo una parte del lavoro, poiché la metà delle ore lavorative dei medici – nel quadro di una riduzione generale della settimana lavorativa – sarebbe spesa per la ricerca. In effetti, tutti medici avrebbero una specializzazione in modo che con i dati disponibili nei server del Ministero, e quindi archiviati in modo sicuro, potrebbero utilizzate vasti database nella loro specializzazione. In questo modo, oltre ad essere generalisti, potrebbero sviluppare sia una esperienza pratica che di ricerca. Diventerebbero il nucleo di una nuova medicina preventiva di massa. Che potrebbe essere collegata con la ricerca pubblica per i farmaci e con grandi studi accademici.

In altre parole, elaborare applicazioni di controllo è inutile dal punto di vista della salute. Ma la nuova medicina preventiva sarebbe necessaria per evitare un trattamento farmaceutico eccessivo della popolazione. Contrariamente a quanto viene fatto per l’assistenza sanitaria all’interno della logica monetarista neoliberista – si veda la Nota 11 del mio saggio sulla Sanità – non è necessario scoraggiare e punire le persone che vanno in Emergenza “per piccoli dolori ” con lunghe file di attesa che possono estendersi a 10 -12 ore in molti casi. Invece la clinica di prima linea annessa alreparto di emergenza potrebbe prendersi cura di questi pazienti e potrebbe anche specializzarsi nello studio di questi disturbi fisiologici e sociali che si traducono in vera sofferenza per le persone coinvolte, perché non sono unicamente dei piccoli dolori che possono essere ignorati solo perché non sono redditizi per Big Pharma – o per dirla più precisamente non sono redditizi al di fuori della sfera medica pur essendo piuttosto costosi nella sfera paramedica, cosa che mi sembra socialmente vergognosa.

Con le nuove epidemie, questa organizzazione sanitaria preventiva basata su cliniche pubbliche di prima linea è diventata essa stessa un’emergenza.

Conclusione. Invito tutti a pensare con la propria testa e, in particolare, a essere consapevoli del fatto che molte persone stanno ora cercando di utilizzare gli aspetti sanitari della crisi socioeconomica e finanziaria strutturale per forzare un « ritorno » a una « società di nuova domesticità e di nuova schiavitù ». Ho già sottolineato che, nella Calabria poliziesca-mafiosa afflitta con tanti giudici corrotti, ci siamo già con un tasso di occupazione che oscillava tra il 39% e il 42% della popolazione totale in grado di lavorare, prima dell’attuale crisi. L’Italia sta seguendo la stessa strada verso la servitù privata – road to serfdom – e verso la tirannia come pure gli Stati Uniti contemporanei.

Invito tutti a dare un’occhiata ai numerosi programmi inventati dal New Deal di F.D. Roosevelt, un esperimento che purtroppo fu invertito quando Wallace perse le primarie democratiche contro il sostenitore della Guerra Fredda Truman. Passò dalla contrattazione collettiva e la sindacalizzazione della forza lavoro – contrappesi – all’edilizia popolare, alle infrastrutture pubbliche e ai servizi pubblici, alle scuole pubbliche e all’università, al Glass Steagall Act del 1933, ecc. Ecc. E alle iniziative per il tempo libero e la cultura compreso il suo sostegno agli attori , scrittori e altri creatori artistici, come testimoniato da Steinbeck.

Di fronte alla questione della scelta tra il « ritorno » autoritario o alternative democratiche e basate sul sociale, Lord Keynes, uno degli Apostoli di Cambridge e uno lungi dall’essere un socialista, non ha esitato a ispirarsi delle idee di Emile Pacault e Paul Lafargue per contemplare la possibilità che « turni di tre ore o una settimana di quindici ore potrebbero rimandare il problema (nota: della disoccupazione dovuta alla crescita della produttività) per un lungo periodo. Tre ore al giorno sono abbastanza per soddisfare il vecchio Adamo nella maggior parte di noi! » in in  Economic Possibilities for our Grandchildren in https://www.marxists.org/reference/subject/economics/keynes/1930/our-grandchildren.htm

Ho discusso della necessità di trascendere il distruttivo neoliberalismo monetarista che smantella il Welfare State o lo Stato Sociale attraverso il suo approfondimento nel mio Keynesianism, Marxism, Economic Stability and Growth2005 – l’unico libro che ha davvero predetto la crisi dei subprime del 2007-2008, sottolineando la desegregazione dei quattro pilastri della finanza e all’impatto devastante dei « montages » finanziari. Nei contorni principali, il proposto approfondimento dello Stato sociale, così come esisteva al suo apice prima del 1973-1974, rimane l’unica via duratura e pacifica per uscire dalla barbarie e dal presunto e malvagio filo-semitismo nietzschiano intento al « ritorno » verso la società di nuova domesticità e nuova schiavitù.

Confronta questo con la vergognosa proposta di manipolare le pandemie per ottenere un governo di polizia mondiale sotto il controllo militare diretto, vedi: « Attali : une petite pandémie permettra d’instaurer un gouvernement mondial ! », https://www.youtube.com/watch?v=0GZBY3ow5q0 . (you can use Google translate, if you need to)

Vedi pure: « Tiens, tiens… Attali en 2009 : « une petite pandémie permettra d’instaurer un gouvernement mondial »… » 14 Mar 2020Christine TasinLiberté d’expression, Mondialisation, République et laïcité https://resistancerepublicaine.com/2020/03/14/tiens-tiens-attali-en-2009-une-petite-pandemie-permettra-dinstaurer-un-gouvernement-mondial/


Contrariamente ai desideri patologici di così tanti spaventapasseri, tutte le persone di buona volontà – prendendo in prestito un’espressione dall’essenziale
The Metaphysics of Morals di Immanuel Kant – dovrebbero lavorare per rendere il domani più felice e più egualitario di oggi e di ieri. (1)

Paul De Marco, ex professore di Relazioni internazionali – Economia politica internazionale.

1) Per rendermi più felice, lasciatemi ora citare, tra gli altri, e con un pensiero per Rights of Man di Thomas Paine e la celebrazione della « Brotherhood of Man » di Gerard Winstanley: a) https://www.youtube.com/watch?v=VOgFZfRVaww; and b ) https://www.youtube.com/watch?v=iMewtlmkV6c  c ) e nello spirito della negazione della negazione : https://www.youtube.com/watch?v=2CPac2SXBo4

 

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