Il Presidente Evo Morales ha accettato la Risoluzione della OSA (1) per la tenuta di nuove elezioni e il rinnovo del Tribunale Supremo Elettorale.
Questa è l’unica uscita pacifica possibile della crisi attuale. Nessuno regime bolivariano potrebbe essere legittimo senza nuove elezioni garantite dalla Comunità internazionale.
Il pronunciamento delle Forze armate è anti-costituzionale e dunque nullo. L’ingerenza straniera è un crimine contro la Carta della ONU, contro la Pace e sopratutto contro le autentiche conquiste democratiche socio-economiche e culturali ottenute dal popolo boliviano in questi ultimi anni.
E ora la responsabilità della OSA e delle Nazioni Unite garantire la tenuta pacifica di nuove elezioni nel rispetto delle regole costituzionali della Bolivia. Il Parlamento e la magistratura non possono essere invalidati da generali di Forze armate non eletti e ora già a rischio di alto tradimento della Costituzione.
Paolo De Marco,
1 ) Bolivia. Evo Morales accetta la Risoluzione dell’OSA per nuove elezioni
di Rino Condemi http://contropiano.org/news/internazionale-news/2019/11/10/bolivia-evo-morales-accetta-la-risoluzione-dellosa-per-nuove-elezioni-0120578 ; vedi pure Evo si è dimesso. La lucha sigue!
di Giuliano Granato http://contropiano.org/news/internazionale-news/2019/11/11/evo-si-e-dimesso-la-lucha-sigue-0120594