Si tratta di un evento epocale per quanto riguarda il fronte costituzionale della presente sindemia. I principali parametri costituzionali che riguardano i diritti fondamentali e la divisione dei poteri sono confermati. La maggior parte delle altre corti superiori in Occidente dovrebbero arrossire… I dirigenti dei sindacati, anche di base, non né parliamo proprio. Ma in questi casi, che non corrispondono al loro master plan assimilato con massima ubbidienza rinnegata, gli alleati pecoroni preferiscono tacere le strane azioni del loro padrone imperiale.
Vedi:
1 ) « Supreme Court Blocks Biden’s OSHA Vaxx Mandate », by Tyler Durden, Thursday, Jan 13, 2022 – 02:32 PM, https://www.zerohedge.com/political/supreme-court-blocks-bidens-osha-vaxx-mandate
«Nonostante la disinformazione vomitata dal giudice Sotomayor, la Corte Suprema degli Stati Uniti ha bloccato la regola “vaccino o tamponi” dell’amministrazione Biden per le imprese statunitensi, ma consente il mandato del vaccino per la maggior parte degli operatori sanitari. » (traduzione)
Citazioni tradotte dalla sentenza della Corte Suprema:
” La questione, quindi, è se la legge autorizza chiaramente il mandato del segretario. Non è così. La legge autorizza il segretario a fissare standard di sicurezza sul posto di lavoro, non ampie misure di salute pubblica”.
” Nel frattempo, a livello federale, l’OSHA probabilmente non è nemmeno l’agenzia più associata alla regolamentazione della salute pubblica. E nei rari casi in cui il Congresso ha cercato di imporre le vaccinazioni, lo ha fatto espressamente. Ad esempio, 8 U. S. C. § 1182(a)(1)(A)(ii). Qui non abbiamo nulla del genere. “
2 ) « California Folds; Says Asymptomatic COVID-Positive Health Workers Can Get Back To Work Amid Shortages », by Tyler Durden, Sunday, Jan 09, 2022 – 10:00 PM, Authored by Jack Phillips via The Epoch Times, https://www.zerohedge.com/political/california-folds-says-asymptomatic-covid-positive-health-workers-can-get-back-work-amid
The California Department of Public Health issued guidance that allows health care networks to enable COVID-19-positive employees to keep working if they don’t show any symptoms. »
3 ) « Covid-19 : pourquoi le port du masque obligatoire en extérieur à Paris a été suspendu par la justice », Pour le tribunal administratif, la décision du préfet de police, Didier Lallement, restreignait les libertés de chacun sans être proportionnée. Par Denis Cosnard , Publié aujourd’hui à 10h56, mis à jour à 11h38 , https://www.lemonde.fr/politique/article/2022/01/14/covid-19-pourquoi-la-justice-suspend-le-port-du-masque-obligatoire-a-paris_6109445_823448.html
4 ) « COVID’s Ability-To-Infect Plunges 90% After 20 Minutes In The Air; New Study Shows », by Tyler Durden, Wednesday, Jan 12, 2022 – 07:20 PM, https://www.zerohedge.com/covid-19/new-study-shows-covids-ability-infect-drops-90-after-20-minutes-air
«Uno studio recente ha scoperto che il SARS-CoV-2, il virus che causa la COVID e le sue numerose varianti, in realtà non è così infettivo come “la scienza” – e, soprattutto, le autorità governative come il dottor Anthony Fauci – vorrebbero far credere al pubblico.
Offrendo un altro esempio di come l’indugiare in spazi chiusi non aumenta drammaticamente il rischio individuale di contrarre il COVID, il Coronavirus perde il 90% della sua capacità di infettarci entro 20 minuti dal momento in cui diventa aereo – con la maggior parte della perdita che si verifica entro i primi cinque minuti, le prime simulazioni al mondo di come il virus sopravvive in aria espirata suggeriscono.» (traduzione; vedi tutto l’articolo al link)
5 ) Se qualcuno come il prof. Malone che ha inventato la tecnologia mRNA non può partecipare al dibattito, allora cosa rimane del dibattito scientifico e delle politiche di salute pubblica sicure ed efficienti? « They’re Hiding The Facts From You! | Dr. Robert Malone 2022 », 3 gen 2022, https://www.youtube.com/watch?v=Fx9DDcUN3sM
6 ) SULL’IVERMECTINA, https://c19ivermectin.com./
La Corte Suprema afferma che:
1) La sicurezza sul posto di lavoro e la salute pubblica sono due questioni distinte.
2) La divisione del potere tra gli Stati, i governi locali e il federale è costituzionalmente sancita e non può essere cambiata da una semplice legge del ramo esecutivo.
(Se ho capito bene, quando si tratta di questioni come le relazioni inter-stati, il potere finanziario del federale ( power of the purse ), le questioni di emergenza e di sicurezza, il Congresso deve essere coinvolto. Il che a sua volta rimanderebbe al rispetto puntiglioso della lettera e dello spirito della Costituzione e dei suoi Emendamenti, senza alcun indebito accaparramento di potere).
3 ) L’Occupational, Safety and Health Administration – OSHA – è un’agenzia amministrativa, con tutte le caratteristiche buone e cattive delle burocrazie che tendono naturalmente a espandere il proprio mandato. In questo caso specifico, non le è mai stato concesso dal Congresso il potere che pretende esercitare per affrontare la sindemia SARS-CoV-2, anche se la crisi sanitaria è iniziata più di due anni fa.
4 ) Il mandato è o la vaccinazione o il tampone settimanale e l’uso della mascherina. In quest’ultimo caso a spese dei lavoratori. Per essere sicuri, le migliori mascherine devono essere cambiate ogni 3 ore circa … Questo va contro il Punto 1 sopra – e anche, nello specifico, contro i Punti 2 e 3 sopra.
5 ) Sono state fatte alcune eccezioni, per esempio per le occupazioni lavorative all’aperto. Questo ci rimanda alla questione della trasmissione che discuteremo in seguito.
Allo stato attuale, la responsabilità dei datori di lavoro non può estendersi alla violazione della privacy dei dipendenti e alle misure di salute pubblica in senso lato. Questo eccesso sarebbe fatale per le libertà fondamentali perché ridurrebbe il lavoratore allo statuto di uno schiavo che non può più disporre del suo corpo e del suo genoma umano: Date le responsabilità penali, il datore di lavoro avrebbe naturalmente bisogno di invadere la privacy e prendere il controllo del genoma umano specifico dei suoi dipendenti solo per coprire il proprio rischio. Questo sarebbe scientificamente infondato perché la conoscenza genomica può dare alcune informazioni sulle predisposizioni genetiche alla malattia mentre i risultati reali della salute continueranno a dipendere dallo stile di vita, dalla prevenzione, dall’ambiente, dal progresso della medicina, ecc. E questo distruggerebbe i Diritti Fondamentali sanciti dal testo costituzionale così come tutto il corpus del Diritto Naturale, che è, in gran parte, già materializzato da questi diritti.
Il datore di lavoro è giustamente responsabile dei problemi di salute dei suoi dipendenti direttamente causati dalle sue macchine e dai suoi posti di lavoro. Es. amianto, stress, ecc. Ma le sue responsabilità sono definite all’interno delle norme di salute pubblica in vigore. Il datore di lavoro non può essere responsabile dei pericoli per la salute introdotti dall’esterno del posto di lavoro. Questo è l’ambito della salute pubblica in generale e della medicina preventiva, a seconda dei casi. Quando il governo adotta tali norme di salute pubblica, i datori di lavoro devono adattarsi e farle rispettare. Nel frattempo, le impostazioni economiche, relazionali e fiscali saranno probabilmente adattate per facilitare la loro attuazione, se non altro per l’impatto sulla produttività microeconomica delle imprese e sulla competitività macroeconomica della formazione sociale nazionale, quindi sui suoi equilibri esterni.
Nel caso in questione, ciò potrebbe comportare un aiuto pubblico per un adeguato uso delle mascherine – quando necessario -, per tamponi settimanali di routine obbligatori e per il controllo immediato dei pazienti sintomatici che devono ricevere cure immediate invece di essere rimandati a casa ad aspettare che migliorino spontaneamente o, in molti casi, che si deteriorino al punto da dover essere ricoverati tardivamente nelle unità di terapia intensiva. E questo spesso accade senza nemmeno il beneficio di un ossimetro gratuito. Questo si estenderebbe a particolari ambienti di lavoro quando il distanziamento sociale implica un adattamento delle strutture esistenti – ad esempio, linee di assemblaggio, servizi igienici, compreso l’uso di raggi ultravioletti quando applicabile, così come la rotazione della forza lavoro al fine di ridurre qualsiasi sovraffollamento in qualsiasi momento. Questo potrebbe comportare il ricorso allo smart-working in modo transitorio, quando applicabile. Ma sappiamo tutti che la responsabilità del datore di lavoro non si estende ai trasporti pubblici, spesso sovraffollati. Allo stesso modo, questa responsabilità non può estendersi alla vaccinazione, anche con vaccini sicuri invece degli attuali pseudo-vaccini sperimentali, adenovaccini o terapie genetiche mRNA. Infatti, i vaccini sicuri non comportano la responsabilità dei datori di lavoro.
Per quanto riguarda la regola della vaccinazione che il governo federale vuole imporre attraverso l’OSHA, non solo deve rispettare la distinzione fatta nel Punto 1 sopra, ma avrebbe anche bisogno di seguire la scienza la più recente e solida. Vale a dire, la vera scienza falsificabile debitamente e apertamente discussa tra pari senza censura e con la consultazione dei gruppi di interesse dedicati e della cittadinanza interessata. Le misure sanitarie funzionano solo quando sono scientificamente fondate e quindi ben accettate dalla popolazione. Nessun obbligo potrà mai valere per farmaci sperimentali che non hanno nemmeno concluso i loro studi di fase 3 e che mostrano già più di 10-15 volte più gravi effetti avversi e morti … Questo ragionamento si applicherebbe con maggiore forza di fronte a un nuovo pericolo sanitario.
Per quanto riguarda la vaccinazione nei luoghi di lavoro al chiuso, sappiamo ormai che gli pseudo-vaccini utilizzati contro il virus SARS-CoV-2 non proteggono dalla diffusione e dalla trasmissibilità. In effetti espongono le coorti vaccinate alla contagio e al cosiddetto « breakthrough » nonostante le dosi ricevute, senza bloccare il rischio di contagio ad altre persone. Come tali questi pseudo-vaccini sono offrano molto meno protezione dell’immunizzazione naturale. Si dovrebbe anche notare che la maggior parte dei lavoratori appartengono a coorti che non sono in pericolo significativo da Covid, un disturbo che colpisce soprattutto le persone oltre 65 e con co-morbidità, soprattutto quando gli si nega illegalmente l’accesso rapido ai farmaci generici ed efficienti. La maggior parte degli operatori sanitari rientra in questa categoria a basso rischio. Tra loro, obbligati a subire questi pseudo-vaccini con il ricatto al lavoro, il tasso di re-infezione è altissimo. È triste notare che la maggior parte dei lavoratori e dei cittadini vaccinati affrontano più pericoli rispetto alle coorti non vaccinate quando gli pseudo-vaccini assieme al Green Pass e al Super Green Pass concessi dalla vaccinazione, danno loro un pericoloso senso sbagliato di protezione. Questo è ormai illustrato in modo drammaticamente chiaro dalla variante Omicron.
Come si può vedere, l’esenzione per i lavori esterni non ha alcuna base scientifica. I lavoratori interni non sono affatto protetti dagli pseudo-vaccini e dai loro successivi richiami. L’intero quadro deve essere riformulato. All’interno o all’esterno, i tamponi di routine gratuiti una volta alla settimana dovrebbero essere disponibili e i lavoratori e gli impiegati dovrebbero essere in grado di fare il tampone liberamente quando ne hanno bisogno, per esempio perché si sentono sintomatici. Forse tali tamponi potrebbero essere allentati un po’ quando si dimostra che la curva di contagio di una specifica variante è in declino.
Come ha dimostrato il Project Veritas (1) l’attuale politica di vaccinazione obbligatoria dovrebbe essere fermata. È ormai chiaro che si tratta di un esperimento fallito che rientra nell’Articolo 10 del Codice di Norimberga e nelle stesse disposizioni dettate dall’Accordo di Helsinki. Invece, i governi dovrebbero procedere con la generalizzazione dei generici conosciuti e di altri farmaci convenzionali noti per ridurre la carica virale senza gravi effetti collaterali. Come dimostrano molti esempi nel mondo, questo ridurrebbe rapidamente e drasticamente il tasso di trasmissibilità e di conseguenza anche la crisi di ospedalizzazione ora artificialmente fabbricata. Bisogna purtroppo sottolineare l’inaffidabilità delle statistiche ufficiali fornite dai paesi occidentali, soprattutto quando si tratta del gruppo statisticamente piccolo dei “non vaccinati”, fraudolentemente gonfiato dall’aggiunta degli alti tassi di infezione e di re-infezione che si verificano durante le 2 o 3 settimane dopo le iniezioni di vaccino. Le statistiche sulle coorti “vaccinate” sono contate solo e convenientemente dopo che queste settimane cruciali sono passate, il più spesso dopo 28 giorni dall’iniezione. Le infezioni si ripetono in gran numero dopo 3 o 4 mesi, un fallimento che viene ormai incredibilmente utilizzato per iniettare inutili e dannosi richiami … dello stesso inutile siero che era stato elaborato per trattare il ceppo originale Wuhan ormai scomparso … Si sta trasformando in una ridicola e dannosa tessera abbonamento di vaccinazione, criminalmente estesa ai bambini e in generale ai giovani che sono ancora in età di procreare. La manipolazione statistica segue un comportamento di tipo manageriale caratteristico della sanità privata con il quale i “pazienti” sono prontamente ammessi negli ospedali pubblici semplicemente perché risultano positivi e questo al fine di riempire i letti degli ospedali. L’eminente immunologo francese Toubiana racconta di una mobilitazione complessiva del 2% – 4% durante i picchi – dei sistema sanitario complessivo, il che rimanda al tipo di gestione attuata. Questa impone un 25-30% del personale dedicato a compiti amministrativi… I posti letto d’ospedale sono visti come un qualsiasi prodotto che deve sfruttare un profitto competitivo. In questi casi, gli Europei non fanno che imitare il sistema americano.
Dovremmo forse notare che durante la crisi del Delta a Singapore, così come in GB e altrove per quanto ne ho potuto leggere, la maggior parte dei pazienti ospedalizzati non-vaccinati sono stati rilasciati in meno di una settimana e la maggior parte non ha mai ricevuto alcun supporto di ossigeno. Questo significa chiaramente che un adeguato trattamento rapido a domicilio da parte del medico di famiglia con generici antivirali e antibiotici appropriati avrebbe fatto meglio e senza rischi. C’è da aggiungere che, oltre al rimborso di un giorno di occupazione di un posto letto, una cifra non-indifferente, gli ospedali ricevono un 20% circa in più per ogni “morte Covid”. Lasciamo da parte qui il rimborso che ricevono i medici di famiglia, al di là degli onorari normali, per ogni vaccino e iniezione di richiamo effettuato. Aggiungiamo anche, in molti casi, i conflitti di interesse che spinge alcuni medici a prescrivere ancora farmaci nocivi come il remdesivir o la nuova pillola anti-virale della Merck, ecc. ecc. nonostante la stampa ci dica che sono mutageni e/o fanno male ai reni, ecc. Ma non importa, sono legalmente prescritti anche se ancora nelle loro prime fasi sperimentali …
L’illegale obbligo vaccinale è ora sempre più applicato attraverso un ricatto illegale al posto di lavoro per non parlare del ricatto alla sociabilità: non si può avere il Green Pass con la vaccinazione senza il richiamo o il booster. Le persone completamente vaccinate con solo 2 e 3 dosi – e più tardi 4, 5 ecc – saranno allora considerati “non vaccinati” solo perché non si sono sottoposti all’ultimo richiamo? Anche se il siero viene cambiato, il tempo di produzione e di distribuzione dei « vaccinati » farà sì che arriverà troppo tardi. Nel frattempo, la scienza ha ormai stabilito l’impatto della “fuga immunitaria” per la SARS-CoV-2 allorché questo virus essendo un coronavirus è conosciuto per essere un campione delle mutazioni e delle ricombinazioni. La rapida diffusione dell’Omicron ne è un esempio e la sua ricombinazione con altri ceppi non è da escludere. Questo senza nemmeno menzionare il posizionamento ingegnerizzato della furina che garantisce a questo SARS-CoV-2 una maggiore capacità di penetrare nelle cellule ospiti.
Tornando alla sentenza della Corte Suprema, che ne è di Medicaid e Medicare che sono di stretta competenza federale? La questione principale qui non è quella difensiva che riguarda la divisione del potere tra il livello federale e i livelli inferiori di governo, ma la questione sostanziale di sapere se l’uso di massa di questi pseudo-vaccini ha ancora senso alla luce delle attuali conoscenze scientifiche accumulate. Non è così. Infatti, inducono nuove varianti attraverso la fuga immunitaria e queste varianti sono note per nutrirsi dei cosiddetti “anticorpi favorenti” indotti dalla vaccinazione stessa.
Il governo federale e l’OSHA non possono costituzionalmente esigere che i lavoratori delle agenzie federali si avvelenino da soli, soprattutto quando sono illegalmente negati sanno generici efficienti e poco onerosi. Nessun consenso informato può avere valore legale sapendo che abbiamo a che fare con farmaci sperimentali i cui effetti collaterali immediati sono drammatici e inauditi rispetto ai normali vaccini sviluppati durante 7 a 10 anni in media. I loro effetti a medio e lungo termine sono sconosciuti, in particolare quelli legati alla trascrittasi inversa, tranne ovviamente da alcuni decisori che pretenderebbero di avere una sfera di cristallo anche quando parlano con cittadini adulti. Tuttavia, questi possono essere estrapolati in modo drammatico dai circa 400 esperimenti che hanno coinvolto circa 10 000 persone in casi selezionati individualmente e che hanno avuto luogo prima di quello che personalmente considero un esperimento di massa criminale guidato da una nuova folle Volontà di Potenza trans-umanista, esclusivista e totalitaria. Non sono un dottore in medicina. Tuttavia, se l’estrapolazione regge, tra poco ci troveremo di fronte a molte leucemie, molti fallimenti di organi multipli e molto altro, e questo avverrà in un contesto in cui i decisori a tutti i livelli di questa indegna e letale strategia sanitaria e vaccinale – in effetti, militare (2) – hanno cercato di depenalizzare in anticipo le loro azioni e quelle di Big Pharma. E nel processo hanno calpestato la libertà dei medici di prescrivere al meglio delle loro conoscenze con l’accordo dei loro pazienti; hanno calpestato il Giuramento di Ippocrate e tutto il corpus della metodologia scientifica e della deontologia. Alla fine, sarà stato inferto un duro colpo al quadro epidemiologico della Nazione. Questo è molto peggio del “fuoco amico” in prima linea.
Il caso della California è emblematico: le regole attuali sono così sciocche che considerazioni manageriali ed economiche immediate vengono utilizzate per dettare le norme sanitarie. Questo accade in un contesto in cui la forma peggiore di marginalismo neoliberista e monetarista ha distrutto il sistema sanitario pubblico e ha impedito lo sviluppo di una autentica Pharma Care pubblica, ovvero un polo pubblico del farmaco. Gli ospedali pubblici e l’intero sistema sanitario pubblico non sono esattamente sotto pressione a causa della crisi della Covid-19, ma invece, e abbastanza direttamente, come risultato di queste scelte politiche antidemocratiche. Si potrebbe ricordare Ludwig Mises quando affermava, nelle sue sciocche diatribe eugenetiche, che le malattie sono in realtà create dagli ospedali pubblici e dai sistemi sanitari pubblici, altrimenti sarebbe tutta una questione olistica di Volontà personale … e, suppongo, di accesso a pagamento alle strutture private. (3) Tutto questo non ha senso e manca di un fondamento costituzionale elementare.
Operatori sanitari asintomatici e operatori sanitari sintomatici, spesso privi di adeguati dispositivi di protezione individuale, sono stati costretti a lavorare durante le prime fasi della sindemia. Sono stati poi ipocritamente dipinti come “eroi”. Ora sappiamo scientificamente che la maggior parte dei dipendenti asintomatici può essere efficacemente individuata e curata con tamponi settimanali e generici antivirali ecc, mentre le persone sintomatiche possono anche essere efficacemente monitorate con le stesse procedure. Quarantene mirate farebbero il resto, senza drammi sociali e senza grande impatto sulle attività economiche.
Questo metterà in ginocchio il sistema sanitario? Paradossalmente, questo accadrà solo se la fallimentare politica delle vaccinazioni obbligatorie continuerà ad essere attuata. Già, ed emblematicamente per la gestione ipocrita della sindemia, il tracciamento dei contatti e le quarantene imposte individualmente sono taciute per evitare qualsiasi lockdown tecnico, specialmente ora con la variante Omicron altamente contagiosa. Un percorso più razionale sarebbe quello di generalizzare i generici antivirali, tamponi multipli gratuiti e quarantene mirate con supporto logistico pubblico. Questo eliminerebbe la maggior parte della pressione ora esercitata sugli ospedali – i medici di famiglia sarebbero liberi di prescrivere con l’accordo dei loro pazienti ecc – e garantirebbe che la salute dei dipendenti sia adeguatamente presa in considerazione. Cosa che la vaccinazione obbligatoria non fa, perché, tra l’altro, con la criminale «vigile attesa », preclude penalmente le cure rapide a domicilio con generici efficienti. In effetti, le assenze per malattia implicite sarebbero di breve durata grazie ai generici antivirali e antibiotici, semplicemente perché questi eliminano la carica virale in pochi giorni, quindi il problema della trasmissibilità sarebbe ridotto al minimo.
In effetti, potrebbe essere saggio seguire il dr. Kory, il dr. Marik e altri per quanto riguarda l’uso profilattico di questi generici quando vengono identificati dei cluster o in strutture altamente esposte – come le case di riposo che rappresentano un numero altissimo di morti Covid. Con la generalizzazione dei generici e dei tamponi, la trasmissione – e le varianti indotte – sarebbero limitate e la pressione dei pazienti di Covid sugli ospedali e sulle strutture per anziani sarebbe immensamente ridotta.
In conclusione dobbiamo sottolineare il pericolo di quella che il Roosevelt Institute chiama la “cattura” delle istituzioni, leggi e norme da parte di interessi privati, nel caso in questione, da Big Pharma e dalla Big Insurance Companies. (4) Questo ci rimanda al Punto 1 che da la chiave per comprendere l’importanza epocale di questa prima sentenza. Altri casi saranno sicuramente portati al vaglio della Corte Suprema, soprattutto se gli avvocati non compiacenti giocano pulito e non seguono una strana pratica che, a volte, formula le cause contro il reale interesse dei querelanti e del pubblico solo per conformarsi al transitorio clima “politicamente corretto” e alla pressione politica imposta all’intera società. Pensiamo qui, ad esempio, ai rischi per la salute imposti dalla vaccinazione obbligatoria con pseudo-vaccini non testati, ancora sperimentali e non sicuri; al ricatto lavorativo esercitato con le certificazioni “obbligatorie” dei vaccini; all’impossibile “consenso informato” imposto de facto alla maggior parte degli individui disinformati o vulnerabili e simili.
Detto questo, il settore privato e quello pubblico sono entrambi legittimi e protetti dalla Costituzione, ma i loro ruoli sono diversi e non possono e non devono essere confusi. Il settore pubblico deve difendere gli interessi pubblici, perché è precisamente a questo che serve un governo eletto e responsabile.
Una parola va aggiunta riguardo alle relazioni sindacali. I sindacati non devono farsi prendere dal panico né inchinarsi al potere. La maggior parte dei lavoratori non rientrano in gruppi di età a rischio. Dovrebbero sforzarsi di capire i veri problemi a portata di mano per non confondere la sicurezza sul posto di lavoro e gli obblighi legati alla politiche di salute pubblica. Tuttavia, qualunque sia l’impatto delle misure di salute pubblica sul posto di lavoro, la loro determinazione e attuazione deve rispettare l’intero corpus delle leggi sul lavoro e dei contratti collettivi esistenti nel contesto del sistema tripartito ancora legalmente protetto, altrimenti noto come “democrazia industriale e sociale”. Questi non possono essere semplicemente imposti dall’alto, tanto meno da un’agenzia burocratica che non ha alcuna conoscenza specifica delle condizioni di lavoro in questione e che non ha il potere costituzionale di scavalcare e quindi di eliminare completamente il processo di negoziazione del lavoro. Sia come sia, con l’aumento dei casi di mediazione e di arbitrato e altre limitazioni di questo tipo dei diritti di negoziazione, quest’ultima rimane ancora il più importante contrappeso (5) e quindi il più importante garante della sicurezza sul posto di lavoro e della pace socio-economica.
Paolo De Marco.
Note :
1 ) See « Ivermectin ‘Works Throughout All Phases’ Of COVID According To Leaked Military Documents », by Tyler Durden, Wednesday, Jan 12, 2022 – 06:11 AM, Update (1505ET) https://www.zerohedge.com/covid-19/hidden-military-documents-reveal-nih-intent-create-sars-cov-2-using-gain-function-research
See also the Flash News dated January 12, 2022 in : http://rivincitasociale.altervista.org/sars-cov-2-brevesflash-newsbreve/
2 ) On J. Attali, Bill Gates and Event 201, Klaus Schwab and the Great Reset etc, see Point E and the Note 11 in: http://rivincitasociale.altervista.org/synthesis-on-the-genocidal-sars-cov-2-illegal-experimentation-based-on-the-illegal-negation-of-early-symptoms-care-with-efficient-generic-drugs-july-25-2021/
3 ) Vedi in particolare la Nota 11 in LA SANITÀ TRA TAGLI E CORRUZIONE: una vittima eccellente del federalismo fiscale. | Blog di rivincita sociale
4 ) See: : The Cost of Capture: How the Pharmaceutical Industry Has Corrupted Policymakers and Harmed Patients – Roosevelt Institute (quoted in « The Defenestration Of Dr. Robert Malone » ,by Tyler Durden, Wednesday, Jan 05, 2022 – 07:20 PM, Commentary authored by John Mac Ghlionn via The Epoch Times, https://www.zerohedge.com/covid-19/defenestration-dr-robert-malone
5 ) See the Note 15 on John Galbraith in my Keynesianism, Marxism, Economic Stability and Growth – 2005 – in the Livres-Books Section of my old Jurassic site www.la-commune-paraclet.com (La traduzione italiana si trova nei « Brani scelti del mio Keynesianism, Marxism, Economic Stability and Growth » disponibile nella Sezione Italia del mio vecchio sito giurassico www.la-commune-paraclet.com )