Commenti disabilitati su Lettera aperta al Corriere della Sila (8 gennaio 2017)

Egregia Redazione del Corriere della Sila,

Innanzitutto vorrei ringraziare il Corriere della Sila per avere dato spazio al nostro Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso (CCLD) e quindi al gravissimo problema della disoccupazione e dello sviluppo dello sotto-sviluppo a San Giovanni in Fiore (CS) e in Calabria in generale.

Il nostro Comitato è una emanazione degli « Invisibili », ma non pretende parlare in nome di questo gruppo, il quale sembra oggi disciolto, oppure di altri gruppi. In spirito democratico, il nostro Comitato rispetta tutti gli altri gruppi di disoccupati, perciò pretende parlare solo in nome proprio. Similarmente, nessuno è abilitato a prendere decisioni per il CCLD senza avere ottenuto l’approbazione preliminare dell’Assemblea Generale.

I progetti del nostro Comitato, per altro già caratterizzati come « meritevoli » dal Dirigente di settore per l’Assessore Roccisano, il Signore Cosimo Cuomo, sono elencati nel « Reso conto della riunione dal Prefetto di Cosenza, il 3 novembre 2016 » nella categoria Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso del sito http://rivincitasociale.altervista.org . Il tavolo tecnico richiesto permetterebbe di esaminare il metodo migliore per attualizzarli, in toto o almeno in parte, attingendo in modo costruttivo ai fondi europei e regionali disponibili senza antagonizzare nessuno.

Vorrei sottolineare in fine che, per il suo Statuto – disponibile nel stesso sito –, il CCLD non ha dirigenti o leader, a parte l’Assemblea Generale; ha solo dei membri responsabili, tra i i quali il sottoscritto che ha avuto l’onore di essere designato come portavoce del nostro Comitato. Il sottoscritto, a suo tempo professore di Relazioni Internazionali – Economia Politica Internazionale –, si considera un scienziato per formazione accademica ed inclinazione personale, non un « ideologo ».

Paolo De Marco.  

San Giovanni in Fiore (CS), il 8 gennaio 2017.

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