Commenti disabilitati su Pensioni, Costituzione e ennesima regressione sociale. 01-08-2017

Re: « In arrivo altri tagli alle pensioni », di Pierluigi Pennati  http://contropiano.org/news/politica-news/2017/08/01/arrivo-altri-tagli-alle-pensioni-094394

 

Commento: Bello articolo; grazie per la vigilanza.

A parte la pericolosa privatizzazione in corso nel contesto della gravissima crisi economica attuale, aggravata da una inedita crisi della finanza speculativa oggi egemonica, la pensione è un « salario differito ». Non ha niente a che vedere con una presunta « discriminazione tra le generazioni ». Sopratutto nel quadro di una politica mirata a superare in modo poco costituzionale il sistema per ripartizione con quello contributivo.

In oltre, in Italia non si fa bene la distinzione tra previdenza sociale e assistenza sociale. Quest’ultima deriva da un obbligo costituzionale relativo al rispetto dei diritti fondamentali individuali e sociali. Usualmente quest’obbligo ricade sulla fiscalità generale. In Italia è diverso. Nel 2003, il sistema costava 14 % del PIL ma includeva 3 % destinati all’assistenza, senza nemmeno tenere conto del guadagno fiscale di parecchi miliardi per le casse dello Stato. (1) All’epoca il sistema italiano aveva già assorbito il peso demografico in modo che i cambiamenti furono unicamente motivati dall’ideologia neo-liberale e regressiva.

Nel caso questa modifica diventasse legge dobbiamo prepararci per un referendum abrogativo che avrà una grande significazione pedagogica e politica. Se non altro permetterà quello che tempo fa si chiamava l’Arco costituzionale, proprio quello che permise di sconfiggere la riforma anti-costituzionale di Renzi-Gutgeld and Co. Lo spirito ugualitario (2) e la lettera della Costituzione nata dalla Resistenza, vanno difesi

Paolo De Marco

1 ) Vedi l’articolo « Pensioni, precarietà, vecchiaia attiva e eutanasia » in http://www.la-commune-paraclet.com/ItaliaFrame1Source1.htm#ITALIA . Per le contraddizioni recenti del sistema italiano Jobs Act, Naspi, Asdi, Sia, Ise, vedi la sezione Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso in http://rivincitasociale.altervista.org

2 ) Per la confusione anti-costituzionale tra uguaglianza e equità neo-liberale rimando all’articolo in italiano su Gutgeld nella Sezione Critiques de Livres-Book reviews del sito www.la-commune-paraclet.com

Comments are closed.