Commenti disabilitati su Povertà permanente: Jobs act, Naspi e Asdi, Anpal, garanzia giovani, Sia.

Ecco perché il Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso si organizza e propone il suo primo VOLANTINO (vedi in questa medesima Categoria). Vedi pure l’Appello.

Senza democrazia industriale la democrazia rappresentativa non è altro che la dittatura della proprietà privata. Con la contro-riforma Renzi-Gutgeldiana questa spinta anti-democratica viene coronata con l’abolizione de CNEL dunque della concertazione sociale istituzionalizzata. (Vedi la critica della contro-riforma in questo medesimo sito).

Un sistema normale riposerebbe sul pieno impiego garantito con la Riduzione del Tempo del Lavoro, secondo i dati forniti dalla produttività microeconomica e dalla competitività macro-economica nel quadro di una nuova definizione dell’anti-dumping ideata per proteggere le tre forme del « reddito globale netto » dei focolari, cioè il salario individuale, il salario differito – pensione e ammortizzatori sociali – e i trasferimenti ai focolari sotto forma di accesso universale ai programmi sociali ed alle infrastrutture e servizi pubblici. Una tale nuova anti-dumping fornirebbe la base interpretativa di tutti i trattati attuali incluso quelli dei libero-scambio, evitando dunque il laborioso processo di ri-negoziazione dei trattati alla OMC dove prevale la regola dell’unanimità tra i paesi membri. 

Questa riabilitazione dello Stato sociale sancito dalla Costituzione e fondato sul pieno impiego permetterebbe di risanare i contributi sociali e di ricreare una sana base fiscale, condizioni necessarie per il rilancio della crescita almeno qualitativa e per la cancellazione tendenziale del debito pubblico. Questo fu dimostrato dall’esperienza virtuosa della RTT o 35 ore settimanali in Francia con la « gauche plurielle ». (Vedi « Norme CDI ou précarité  » nella Sezione « Commentaires d’actualité » del sito http://www.la-commune-paraclet.com . Il « contrat unique » di Jean Tirole tradotto in italiano da Yoram Gutgeld and Co – vedi idem, Sezione Books review – è solo il rovesciamento della logica razionale esposta in questo saggio. ) 

Sul Jobs Act vedi in questo medesimo sito. Vedi pure: http://www.repubblica.it/economia/2016/07/19/news/inps_crollano_le_assunzioni_stabili-144429433/?ref=HREC1-35 . La forza di lavoro attiva è attorno a 64 % ( http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_TAXATVTDE&Lang= ). Ma il tasso di occupazione è attorno a 56 % ( http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_TAXATVTDE&Lang= ) Il tasso di occupazione per la Calabria  per il primo trimestre 2016 è di 38.6 %. Visto l’esplosione dei voucher è chiaro che i Boeri ed altri Ichino non sono altri che dei soliti servi in camera! 

Sulla garanzia giovani http://www.garanziagiovani.gov.it/EventiNews/News/Pagine/2016/Il-report-e-online-Oltre-6-mila-registrazioni-in-piu-rispetto-alla-scorsa-settimana.aspx . Secondo gli ultimi numeri del 22 luglio 2016 ci sono 1 108 313 iscritti tra i quali  363 434 che hanno goduto di almeno una misura. Ma non si dice quanti furono effettivamente pagati !!!

Sulle Naspi e Asdi vedi: https://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=8292 e http://www.pensionioggi.it/dizionario/asdi

Basta dire che l’ANPAL ( http://www.naspi.biz/anpal-il-portale-governativo-per-i-disoccupati/ )non è ancora funzionale! Questione: Ma allora come funziona il mercato del lavoro senza un centro dove le offerte e le domande di lavoro possono incontrarsi? Solo con gli esoneri e le tax expenditure ai padroni senza controparte per le lavoratrici e i lavoratori? (Secondo la Corte dei Conti, 2016: « Così che, essendo state introdotte nuove agevolazioni senza averne contestualmente abolite, ridotte o riviste altre non più rispondenti alle esigenze dalle quali erano state dettate, dall’inizio del 2016, il nostro sistema tributario si trova a dover convivere con quasi 800 “eccezioni” alle sue regole base, rinunciando ad un gettito potenziale dell’ordine di 300 miliardi: ciò che “consolida” la collocazione dell’Italia al secondo posto nel ranking internazionale sul livello di erosione del sistema fiscale. » in http://www.corteconti.it/export/sites/portalecdc/_documenti/controllo/sezioni_riunite/sezioni_riunite_in_sede_di_controllo/2016/rapporto_coordinamento_finanza_pubblica_2016.pdf . A questi 300 miliardi di euro va aggiunta l’evasione fiscale … Nessuno altro Paese potrebbe permettersi un tale mostruoso spreco annuo…)

Avvio del Sostegno all’Inclusione Attiva (SIA). Decreto 26 maggio 2016 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze (allegato). http://www.inps.it/bussola/VisualizzaDoc.aspx?sVirtualURL=%2FCircolari%2FCircolare+numero+133+del+19-07-2016.htm

Con un « ISEE inferiore o uguale a 3.000 euro », una macchina o un motociclo è chiaro che il sistema fu calcolato al tavolino per escludere quasi tutte e tutti, spingendo la gente ad accettare il lavoro nero o i voucher solo per sopravvivere in una miseria a tutela crescente. 

In effetti, il governo sa che i 750 milioni stanziati non basteranno, e nemmeno il miliardo promesso per l’anno dopo! Non si rispetta nemmeno la soglia di povertà e nemmeno la lettera e lo spirito della politica europea di lotta alla povertà e di inclusione lavorativa e sociale. Da questo punto di visto, questo ISEE è chiaramente a-costituzionale e dovrebbe essere subito verificato presso la Corte costituzionale.

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