Che fine ha fatto la promessa regionale di finanziare progetti di lavoro a San Giovanni in Fiore ?
Le rivendicazioni civili, pacifiche e costruttive del Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso (CCLD) risalgono al inizio del mese di Febbraio 2016. Senza tenerne minimamente conto, la Regione aveva proposto un corso di formazione di sei mesi ma solo per 230 persone. Per l’appunto, l’irreale e presuntuoso titolo della Delibera No 90 del 13 ottobre 2016 si riferisce allo « sviluppo locale e creazione di impresa nel Comune di San Giovanni in Fiore »! Oggi, questa iniziativa priva di ogni reale sbocco lavorativo, unicamente calcolata per spaccare l’unita del movimento dei disoccupati di San Giovanni in Fiore, è in mano alla Guardia di Finanza. In effetti, benché non si potrà più rispettare la scadenza del 17 Settembre 2017 indicata nella Delibera comunale, le cittadine/i non sono informati.
La Regione non ha rispettato la sua promessa di apertura di un tavolo tecnico formulata in Prefettura il 3 Novembre 2016. Questo tavolo tecnico doveva attuare almeno alcuni dei 7 progetti presentati dal CCLD facendo ricorso alla creazione di cooperative pubbliche capaci di fornire il co-finanziamento necessario per attingere ai fondi europei. La Regione Calabria ha poi disertato l’incontro in Prefettura tenutosi il 7 Febbraio 2017 senza nemmeno avvertire le altre parti interessate. Le richieste della Prefettura furono ignorate dai dirigenti regionali.
Dato che la mobilizzazione dei precari e disoccupati di San Giovanni in Fiore non mollava, la Regione cercò sbarazzarsi del promesso tavolo tecnico proponendo di finanziare dei progetti nel campo boschivo a 100% per cooperative da creare a San Giovanni in Fiore. Lo fece durante l’incontro alla Cittadella del 28 Marzo 2017. Questa proposta tardiva appare comunque poco razionale visto che i soldi disponibili potevano essere moltiplicati per 2 o 4 scegliendo la strade indicata dal CCLD, cioè quella della creazione di cooperative pubbliche con un co-finanziamento regionale. Malgrado le sue riserve sul metodo, il CCLD accettò di percorrere la strada indicata dalla Regione.
Ad oggi, l’unica cosa che ci sembra capire è che la scadenza per la presentazione dei progetti regionali, prima stabilita a fine Aprile 2017, poi slittata a fine Maggio 2017, sarà di nuovo spostata a fine Giugno 2017, cioè, dato le vacanze estive, alla primavera del 2018. Se tale fosse il caso, il CCLD e tutte le disoccupate/i di San Giovanni in Fiore sottolineano il loro determinato disaccordo. Come ben sanno i dirigenti regionali e comunali, a San Giovanni in Fiore la questione dell’occupazione è di una drammatica attualità.
Il CCLD nota con grande indignazione il disprezzo della democrazia sociale in quanto sin dal 28 Marzo 2017 – ed anche prima – la Regione non degna rispondere alle sue legittime domande.
Ecco dunque le 4 domande che il CCLD sottopone rispettosamente alla Regione Calabria ed al Comune di San Giovanni in Fiore chiedendo risposte precise e urgenti.
1 ) Che tipo di cooperative dobbiamo formare, cooperative di Produzione e Lavoro o cooperative agricole ?
2 ) Di che tipo di progetti si parla ?
3 ) Fine a quando sarà prorogata la scadenza della loro presentazione regionale ?
4 ) Quale sarà il budget previsto per i progetti devoluti a San Giovanni in Fiore ?
Il CCLD sottolinea che durante l’incontro alla Cittadella del 28 Marzo 2017, la Regione ci ha chiesto di formare delle cooperative per gestire ed attuare questi progetti. Chiaramente non possiamo farlo senza le dovute informazioni. Si prega gentilmente la Regione ed il Comune trasmettere le loro risposte al portavoce del CCLD, il Prof. Paolo De Marco ([email protected] )
Il Comitato Cittadino per il Lavoro Dignitoso
San Giovanni in Fiore, il 31 Maggio 2017